Tutte le mamme sanno bene quanto siano importanti i primi mesi di vita del neonato. A poche ore dalla nascita il bimbo potrà infatti iniziare a percepire in maniera distinta i suoni e gli odori e, proprio in virtù di questa sensazionale “scoperta”, il bimbo inizierà a “percepire” la propria madre.
Anche prima di tale momento, inoltre, il bimbo potrà ben comunicare con la propria madre, percependo tutte le emozioni che da questa provengono nei suoi confronti: commozione, pianto, risa, paura, felicità. Man mano che le settimane passeranno, invece, e già a partire dal secondo mese, il bimbo potrà sviluppare una più appropriata efficienza visiva, che inizierà a migliorare ulteriormente nel terzo mese, rispondendo correttamente agli stimoli intorno a lui, ed esprimendo curiosità rispetto al mondo che lo circonda.
Il nutrimento per la prima fase di crescita
Nel periodo sopra appena accennato, diventa fondamentale garantire al proprio bimbo tutto il nutrimento di cui ha bisogno. L’allattamento, e il conseguente latte materno erogatogli, gli consentirà di ottenere il giusto equilibrio di sostanze nutritive che servono per poter crescere e svilupparsi al meglio e, insieme, tutti gli strumenti di autodifesa contro le malattie e contro le infezioni.
Non solo: come dimostrano lunghi studi medici, il latte materno sarà importantissimo per poterlo difendere con allergie e altri pregiudizi, considerato che il latte della mamma contiene immunoglobuline utili per poter proteggere la mucosa dell’intestino dagli elementi che causano le allergie. Inoltre, il latte della madre è ricco di acido linoleico e arachidonico, grassi essenziali che lo aiuteranno a rafforzarsi contro le infiammazioni della pelle.
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Latte Mellin 1 per la prima crescita del bimbo
Ad ogni modo, può capitare che il bimbo abbia bisogno di qualche utile supporto per poter cercare di assumere tutte le sostanze nutritive di cui ha necessità. Proprio per andare incontro a tali necessità Mellin ha sviluppato un latte appositamente indicato a partire dalla nascita e fino al 6° mese compiuto. Un latte che potrà essere utilizzato quando l’allattamento al seno non è possibile o non è sufficiente, e dopo aver comunque sentito il parere del pediatra, che saprà certamente consigliarvi sul modus operandi più corretto da attuare per il benessere del proprio bimbo.
Latte 1 per allergie alle proteine del latte vaccino
Considerato che Mellin ha pensato proprio a tutto, ricordiamo come all’interno della vasta gamma di ottimi prodotti dell’azienda spicchi anche un alimento dietetico 1, per lattanti, a fini medici speciali, pensato appositamente per realizzare un regime alimentare idoneo in caso di allergia alle proteine del latte vaccino. Si tratta di un latte speciale (Pollilat 1), a base di sieroproteine del latte idrolizzate estensivamente, in grado di soddisfare le esigenze alimentari del lattante nei primi mesi di vita.
Come preparare e conservare il latte in polvere
Stabilito quanto sopra, cerchiamo di integrare le conoscenze acquisite attraverso qualche utile istruzione per preparare e conservare il latte in polvere.
Preparare il latte in polvere
Prima della preparazione lavarsi correttamente le mani e sterilizzare il biberon, la tettarella, la ghiera. Quindi, far bollire l’acqua necessaria e versarla nel biberon ad almeno 70 gradi. Aggiungere dunque i misurini rasi di polvere seguendo le indicazioni della tabella media di alimentazione, chiudere il biberon e agitarlo per poter far sciogliere la polvere.
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Conservare il latte in polvere
La confezione con il latte in polvere deve essere conservata in luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Inoltre, una volta aperta, la confezione deve essere rinchiusa correttamente e conservata in luogo fresco (ma non in frigorifero) ricordandosi sempre di consumare il tutto entro un mese dell’apertura. Il latte deve essere invece preparato sempre al momento del pasto, e consumato entro due ore.
Ricordate altresì che è buona norma non riscaldare o bollire il latte una volta preparato, non riutilizzare l’eventuale latte avanzato, utilizzare solo il misurino contenuto nella confezione e seguire con cura le indicazioni, ricordando che per i bambini di 1-2 settimana è opportuno usare 2-3 misurini, per i bimbi di 3-4 settimane se ne possono usare 3-4, per quelli di 2 mesi si può arrivare a 4 misurini e, di seguito, seguire le istruzioni sul ritmo di crescita dei misurini da utilizzare, fino ad arrivare ai 7 a partire dai 5 mesi.