Un nuovo studio dimostra che molti nonni non seguono le linee guida per la sicurezza dei bambini, come la posizione corretta durante il sonno, la posizione nelle culle e l’uso del seggiolino dell’automobile.
Il numero dei nonni che fa da baby sitter ai loro nipoti è cresciuto di quasi il 20 per cento dal 2000 ad oggi, ed è stimato intorno a 2,8 milioni di unità, secondo una recente indagine svolta in America. In questo studio, ben 49 “assistenti nonni” hanno risposto a un sondaggio di 15 domande destinato a valutare la loro conoscenza sulle linee guida di assistenza e di sicurezza dei bambini.
Alla domanda circa la posizione migliore del sonno per un bambino, il 33 per cento dei partecipanti ha detto sullo stomaco, il 23 per cento ha detto di fianco e circa il 44 per cento ha detto sul retro. Quando dormono, invece, i neonati devono essere posti sulla schiena per evitare la sindrome della morte improvvisa infantile, secondo l’American Academy of Pediatrics (AAP).
Un’altra domanda era rivolta al corretto posizionamento del seggiolino auto, e il 24,5 per cento dei partecipanti ha detto che a 9 mesi un bimbo di 22 chili, deve essere rivolto con il seggiolino in avanti. L’AAP raccomanda, tuttavia, che i bambini restino in rivolti verso i sedili fino all’età di 2 anni.
Fra gli altri risultati:
- Il quarantanove per cento degli intervistati pensa che sia bene possedere in casa degli animali imbalsamati e dei soprammobili di piccole dimensioni, anche se l’AAP lo sconsiglia.
- Quasi il 74 per cento degli intervistati ritiene che un deambulatore è un buon dispositivo per aiutare i bambini ad imparare a camminare, ma l’AAP sconsiglia il loro utilizzo ed esorta i caregivers a sbarazzarsi di loro a causa delle preoccupazioni per la sicurezza.
Lo studio è stato presentato domenica scorsa dalla American Academy of Pediatrics presso la conferenza nazionale di New Orleans.