Insospettito dal fatto che il proprio figlio soffrisse frequentemente di disturbi intestinali, un papà canadese ha avuto l’idea di smontare il bicchiere per neonato che aveva qualche tempo prima acquistato: quel che ha scoperto, ha davvero dell’incredibile.
Il padre ha infatti scoperto che nella guarnizione in plastica che fa da coperto al bicchiere, composta da due strati sovrapposti, c’era uno strato di muffa maleodorante. Indignato da quanto successo, il papà ha prontamente contattato la ditta produttrice, che ha però risposto sostenendo che probabilmente il bicchiere per bebè non è stato utilizzato secondo le indicazioni. In particolar modo, veniva ricordato come il bicchiere non dovesse mai essere utilizzato con bevande calde, latte in formula, succhi di frutta con polpa, e altro ancora. In tutti questi casi, infatti, non viene assicurata la tenuta del bicchiere, e la possibile infiltrazione di liquidi dovuti al danneggiamento della tenuta stagna. La ditta ricordava inoltre che i bicchieri devono essere lavati immediatamente dopo l’uso, proprio per evitare un deterioramento dei materiali.
La spiegazione non sembra comunque esser stata di gradimento a numerosi utenti che avevano già espresso la propria insoddisfazione. A questo punto la società non ha potuto fare altro che anticipare l’intenzione di mettere in commercio un nuovo tipo di bicchiere per neonato, con un beccuccio a doppia valvola, che possa essere utilizzato anche con altri tipi di liquidi, e che sia molto più semplice da pulire, anche in profondità, pur senza rinunciare alle comuni prestazioni di antisgocciolamento.
