Come molti sanno, prendersi cura di qualcuno che soffre di demenza può essere molto stressante. Scientificamente, le persone che si occupano di pazienti affetti da demenza mostrano elevati marcatori biologici segnalanti infiammazione, alti livelli di stress, depressione e bassi livelli di soddisfazione in generale.
Secondo il principale autore dello studio, Dr. Helen Lavretsky, professore di psichiatria presso la UCLA di Semel Institute for Neuroscience and Human Behavior, nei decenni a venire la popolazione degli Stati Uniti vedrà aumentare ancor di più i malati di demenza e lo stress da parte dei caregivers aumenterà notevolmente.
Da qui “L’obiettivo dello studio di determinare se la meditazione possa alterare l’attività delle proteine infiammatorie e antivirale che caratterizzano l’espressione genica delle cellule immunitarie”, ha dichiarato Lavretsky.
Lo studio consisteva nel monitoraggio di 45 famiglie che erano state randomizzate in due gruppi. Il primo gruppo è stato addestrato a fare 12 minuti di Kirtan Kriya Meditation (CNM), una forma di yoga, per otto settimane. Mentre, l’altro gruppo è stato incaricato di rilassarsi in un luogo tranquillo, con l’ascolto di musica strumentale su un CD per 12 minuti durante le otto settimane. Testando i campioni di sangue è emersa una diminuzione dell’infiammazione del primo gruppo.
