I neonati non possono parlare. E la mancanza della comunicazione verbale spesso mette in grande difficoltà i genitori, che non riescono a interpretare correttamente che cosa il proprio bebè gli stia realmente volendo dire. Ebbene, per cercare di supportare i neogenitori che desiderano poterne sapere di più sulle volontà del proprio neonato, ci si può ad esempio riferire al libro di Tracy Hogg, “Il linguaggio segreto dei neonati” e le sue incredibili linee guida.
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Testa
Per quanto attiene la testa, se ad esempio il bimbo si muove da parte a parte, vuol dire che è stanco. Se si allontana dagli oggetti vorrebbe cambiare stanza o angolazione, mentre se gira di lato con il collo allungato all’indietro, ha tendenzialmente fame. Se invece è in posizione verticale e ciondola, è stanco.
Occhi
Importanti segnali possono essere forniti anche dagli occhi. Se ad esempio sono arrossati – un pò come avviene con gli adulti – sta a significare che è stanco. Ha sonno anche se si chiudono lentamente per poi riaprirsi di colpo, mentre se ha gli occhi sbarrati è troppo stimolato o è troppo stanco… A voi la scelta!
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Bocca
Numerosi sono i segnali provenienti dalla bocca. Se ad esempio il bimbo sbadiglia, vuole comunicarvi che ha sonno: forse sarebbe meglio riporlo serenamente nella culla. Se invece ha le labbra contratte o increspate ha fame. Ed ha fame anche se arriccia la lingua sui lati. Se invece sembra voler urlare ma non emette suoni e si lamenta, o ancora arriccia lingua in avanti – come se si trattasse di una sorta di lucertola – ha aria nella pancia o prova altri fastidi. Se il labbro inferiore trema, accertatevi che non abbia freddo.
Viso
Se il viso del bimbo si contorce in smorfie, si accartoccia e fa una sorta di sorriso, ha aria nella pancia o ha altro dolore. Se invece è arrossato con le vene sulle tempie visibili in superficie, ha pianto troppo a lungo perchè ha trattenuto il respiro.
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Mani e braccia
Se porta le mani alla bocca, il bimbo ha fame. Se tuttavia ha mangiato da poco, vuole semplicemente succhiare. Se gioca con le dita è annoiato e desidera cambiare ambeinte, mentre se si muove in molto molto scoordinato e nervoso, è molto stanco o ha aria nella pancia. Se infine le braccia si agitano, con un leggero tremolio, ha aria nella pancia o altro dolore.
Busto
Se il busto si inarca all’indietro, è probabile che il bimbo abbia fame. Se invece si contorce, muovendo il sedere, controllategli il pannolino: potrebbe essere bagnato. Se il busto si muove con tremolio ha freddo, mentre se si irrigidisce ha aria nella pancia o prova altro dolore.
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Pelle
Il colore della pelle e altre caratteristiche possono garantire ai genitori un importante segnale. Se la pelle è sudata ha caldo. Se ha la pelle d’oca e magari le estremità sono addirittura bluastre, ha freddo. Attenzione, però: se ha pianto troppo a lungo, è normale che la pelle possa essere umidiccia o secca.
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Gambe
Infine, un piccolo sguardo a quello che accade con le gambette del neonato. Se il bebè inizia scalciare in maniera molto forte e scoordinata, è irrequieto perchè è stanco. Se invece il bambino accartoccia le gambe portandosele al torace, può avere aria nella pancia o altro dolore di natura addominale.