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Dieta dell’abbronzatura: cosa mangiare per farla durare a lungo

 

Non tutti hanno la possibilità o il tempo di trascorrere una settimana o anche più al mare e ottenere così una tintarella perfetta. Nonostante ciò, possono bastare pochi giorni al mare per riuscire ad avere un’abbronzatura invidiabile, grazie ad alcuni particolari trucchi che ci aiutano a farla durare a lungo. Intanto occorre proteggere la pelle con una crema solare ad alto fattore di protezione, superiore a 30. E poi…ecco i consigli giusti.

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La-dieta-per-l-abbronzatura

Oltre a regalare il colorito dorato, i raggi UV producono i radicali  liberi che attaccano le cellule di collagene ed elastina, le ossidano,  accelerando l’aging cutaneo.Proteggersi dal sole e favorire un’intensa abbronzatura è possibile anche con i cibi giusti da portare a tavola.

  1. Incrementa la tua alimentazione con frutta e verdura di colore giallo  e arancione (carote, albicocche, nespole, pesche, melone, barbabietole rosse…): la loro tinta indica una particolare ricchezza di betacarotene, precursore della vitamina A, che favorisce direttamente la produzione di melanina. Stimolando l’attività dei meloniciti (le cellule della melanina), il betacarotone è in grado di sviluppare un’abbronzatura profonda.
  2. Mirtilli, uva e lamponi sono ricchi di polifenoli, agenti in grado di svolgere una potente azione anti-ossidante, contrastando l’effetto del photo-aging. Inoltre, regolano la microcircolazione cutanea, diminuendo la sensazione di calore. Ne basta una manciata a colazione. Oppure per una pausa dissetante opta per un succo di mirtilli.
  3. Pesce e frutti di mare, ricchi di acidi grassi e omega 3, proteggono dal sole, riparando le fibre di collagene ed elastina, messe a dura prova durante l’esposizione solare. Contengono inoltre zinco e selenio,sali minerali che riparano le cellule dall’azione ossidativa. Il risultato? Pelle liscia e abbronzata uniformemente.
  4. Mai farsi mancare la vitamina E. Soprattutto se si ha la pelle secca e delicata, che in estate si disidrata particolarmente. Lo trovi nel germe di grano, nell’olio d’oliva, nelle mandorle e nell’avocado.carote
  5. Tra i vegetali ad effetto spiccatamente “abbronzante” non dimentica mai il pomodoro, che contiene una sostanza particolare (il licopene) ad azione protettiva.
    E’ stato studiato che il licopene si assimila meglio se si consumano pomodori cotti. Via libera dunque agli spaghetti al pomodoro.
  6. Consumare cibi ricchi di betacarotene non vuol dire solo assicurarsi un’abbronzatura dorata, ma anche una maggiore protezione dalle scottature solari. Ne sono ricchi peperoni, prezzemolo, rucola, radicchio, spinaci, mango. Il betacarotene filtra i raggi UV e neutralizza gli effetti nocivi dei radicali liberi, grazie all’azione antiossidante.
    Non è necessario consumare troppi caroteni: oltre a colorare la pelle, potrebbero accumularsi nel fegato, creando disturbi metabolici. Ne bastano 100 mg al giorno a scelta tra gli ortaggi preferiti.
  7. Non si smette mai di trovare le virtù contenute nella soia. L’ultima, benefica per la pelle, è data dala genisteina, una particolare sostanza che favorisce il ricambio cellulare. Arricchisci la tua insalata con i germogli di soia oppure consuma regolarmente cibi a base di soia, come latte, yogurt, biscotti ecc.