Famiglia

Cibi da portare in spiaggia per bambini: ecco le raccomandazioni degli esperti

 

Scegliere i cibi da portare in spiaggia quando si hanno bambini al seguito è sempre un gran bel dilemma. Salato, dolce, frutta… e per pranzo? L’alternativa di mangiare al ristorante del lido è sempre valida, meno faticosa, più costosa, ma certo non adatta al tutti i giorni: dipende dal tipo di spiaggia e di budget che avete stanziato. Specie perché, in assenza di qualcosa di sano che portate da casa, il bambino vorrà patatine e granite ghiacciate, che non sono affatto cibi salutari. Se dovete farli mangiare bene, la tentazione è forte, lo so, ma meglio evitare quei pezzi di pizza unta che prendete al forno, prima di arrivare in spiaggia.

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BWE1RW Kids eating watermelon at the beach

  1. te freddo Il tè freddo. Esiste in tantissime varianti. Senza dubbio per i bambini quello senza teina e con fruttosio come dolcificante è perfetto.
  2. assolutamente da evitare patatine o crackers. Ingrassano, favoriscono la ritenzione idrica e non forniscono nutrimento. L’alternativa buona è fornita da olive verdi e frutta secca. La frutta secca, soprattutto, contiene anche grassi buoni e magnesio che aiuta a mantenere alti i livelli di energia durante la giornata.
  3. Panino o insalata di riso o pasta fredda. Scegliete in base all’età dei bambini. Per bimbi dai due ai quattro anni il panino è sconsigliato perché impiegherebbero troppo a masticare e avrebbero subito una sensazione di sazietà prima ancora di arrivare a metà pasto. In ogni caso il panino nutre in maniera equilibrata fornendo le giuste dosi di energia per affrontare la giornata in spiaggia.L’insalata di riso – se preparata da te e non acquistata pronta – con tonno, prosciutto e formaggio è il pranzo perfetto. Leggera, equilibrata e sazia al punto giusto. In più per i bambini è molto più semplice da mangiare.
  4. Frutta Se parliamo di frutta hai l’imbarazzo della scelta: ogni frutto ha il suo perché.
    Quello però più adatto alla spiaggia è senza dubbio l’anguria. Idrata, è dolce, è composta prevalentemente da acqua e quindi facilmente digeribile. Inoltre fornisce potassio che combatte i cali di pressione a causa dell’afa.
    Se tagliata a pezzi, privata della buccia esterna e messa in un contenitore termico è praticissima da consumare all’istante. Di solito i bambini ne vanno matti.

Al mare si mangia meno, molto importante è farli bere. A merenda un gelato è la scelta ideale: occhio invece alle bevande gassate o ai succhi di frutta: sono molto calorici e col caldo, invece , bisognerebbe restare leggeri, ma molto idratati. Anche i più piccoli.