Colorare con i pennarelli e sporcarsi fino ai gomiti non è più solo un gioco da bambini. Se qualche volta vi è venuta voglia di colorare un libro insieme a vostro figlio e magari vi siete vergognati di questa pulsione, non fatelo più, non vi preoccupate: anche gli psicologi appoggiano questa attività. “Il coloring funziona come perfetto anti stress”, dicono. Ecco cosa avviene nel tuo cervello.
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Quando coloriamo attiviamo aree diverse dei nostri due emisferi celebrali. L’attività coinvolge sia la logica, tramite cui coloriamo le forme, rispettiamo gli spazi, che la creatività, quando mischiamo e combiniamo i colori. In questo modo si mettono in modo le aree della corteccia cerebrale legate alla visione e ad abilità motorie come la manualità fine. Il rilassamento che ne deriva abbassa l’attività dell’amigdala, una parte basilare del nostro cervello coinvolta nel controllo delle emozioni e che è colpita dallo stress.
Secondo lo psicanalista svizzero Carlo Gustav Jung, il mandala è paragonabile al Sé, il centro dell’essere, e sostiene che esso possa esprimere tutto il potenziale personale di chi lo colora. Il mandala, allora, si può davvero trasformare in uno specchio magico in cui leggere gli aspetti profondi di noi stessi, per ritrovare la nostra parte più originale, vera, capace di guarire la mente e il corpo. Dal colorare un mandala o un disegno anche con soggetti identificati e non soltanto simbolici, può venire la cura a malattie psicosomatiche.
Quindi quando il bambino vuole colorare approfittatene e fatelo insieme, come una vera e propria terapia contro lo stress quotidiano, anche piu di una volta al giorno. Un mercato, quello dei libri da colorare per adulti, che è diventato un fenomeno di massa in America e in Gran Bretagna, in Italia ancora no, ma nelle librerie sono molti i titoli tra cui scegliere. Con offerta di colori a pastelli pregiati per dare sfogo alla propria immaginazione. Una passione che ha contagiato anche personaggi famosi: Alessia Marcuzzi, per il suo 43esimo compleanno, ha pubblicato un libro da colorare tutto suo, con 80 tavole contenenti in bianco e nero, i suoi oggetti preferiti: rossetti, scarpe con i tacchi, biancheria intima, ballerine. Due tavole sono dedicate invece ai suoi gioielli: Tommaso, avuto da Simone Inzaghi, e la piccola Mia, avuta da Francesco Facchinetti.
