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Ecco le spiagge italiane sicure in cui investire nella salute dei piccoli

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È vero, la crisi stringe i portafogli, ma con un po’ di accortezza e con i consigli dalla Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), sarà possibile scegliere le spiagge italiane sicure più adatte in cui investire nella salute dei nostri piccoli.

Il luogo ideale in cui portare i bambini in vacanza, è il mare. Di fatti, l’acqua marina e l’aria presso la spiaggia sono ricche di sale, un elemento che fornisce sodio, iodio, aiuta la contrazione muscolare, stimola i nervi, aiuta il corretto funzionamento delle ghiandole surrenali e altri processi biologici. Inoltre, il sale fornisce anche cloruro, che aiuta a produrre gli acidi necessari per digerire le proteine ​​e gli enzimi per la digestione dei carboidrati, ed è necessario per il corretto funzionamento del cervello e la crescita. Ma contiene anche magnesio, che è importante per la produzione di enzimi, la trasmissione nervosa, la formazione delle ossa, lo smalto dei denti e incrementa la resistenza alle malattie cardiache. I neonati e i bambini necessitano di un particolare bisogno di sale per lo sviluppo del loro cervello.

L’acqua di mare contiene circa 35 grammi di sale per litro e offre diversi benefici per la salute: aiuta a curare le piaghe della pelle e infezioni dell’orecchio, serve a trattare la dermatite atopica, la bronchite, la psoriasi e l’artrite psoriasica. Tuttavia, benché benefica, se inquinata, l’acqua di mare non farà certo bene al bambino.  Ecco quindi una lista delle spiagge italiane sicure e dal bollino verde in cui investire nella salute dei piccoli.

In Abruzzo troviamo Roseto degli Abruzzi (Teramo), Silvi Marina (Teramo), Vasto (Chieti); in Basilicata, Maratea (Potenza); in Calabria Cirò Marina-Punta Alice (Crotone), Roccella Jonica (Reggio); in Campania Centola-Palinuro (Salerno), Santa Maria di Castellabate (Salerno), Sapri (Salerno); l’Emilia Romagna con Bellaria-Igea Marina (Rimini), Cattolica (Rimini), Cervia-Milano Marittima-Pinarella (Ravenna), Cesenatico (Forlì Cesena).

Ed ancora, a Nord-Est c’è il Friuli Venezia Giulia con Lignano Sabbiadoro (Udina). In centro Italia, nel Lazio, troviamo Sabaudia (Latina), San felice Circeo (Latina) e Sperlonga (Latina).

In Liguria troviamo Lerici (La Spezia); nelle Marche Civitanova Marche (Macerata), Porto Recanati (Macerata), Porto San Giorgio (Fermo), San Benedetto del Tronto (Ascoli), Senigallia (Ancona). In Molise Termoli (Campobasso); in Puglia Ostuni (Brindisi), Otranto (Lecce), Rodi Garganico (Foggia).

In Sardegna Castelsardo-Ampurias (Sassari), La Maddalena-Punta Tegge-Spalmatore (Olbia Tempio), Poetto (Cagliari), Quartu Sant’Elena (Cagliari), Santa Teresa di Gallura (Olbia Tempio). In Sicilia Ispica-Santa Maria del Focallo (Ragusa), Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marina di Ragusa.

E per la Toscana Castiglione della Pescaia (Grosseto), Follonica (Grosseto), Forte dei Marmi (Lucca), San Vincenzo (Livorno), Viareggio (Lucca). E dulcis in fundo il Veneto con il Lido di Jesolo (Venezia).

 

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