Quando una coppia attende un bimbo, cerca di immaginare in maniera quotidiana quali saranno le principali caratteristiche del proprio pargolo. E uno degli aspetti che desta la maggiore curiosità nelle future mamme e papà è sicuramente destata dal colore degli occhi dei bambini. Avrà preso dal padre o dalla madre? E quando sarà possibile comprenderlo? Cerchiamo di fornire una risposta puntuale a questa domanda da “un milione di dollari”, andando a individuare quali siano le determinanti che influenzano il colore degli occhi dei bambini.
Ebbene, iniziamo con il ricordare che purtroppo per la curiosità dei genitori e dei parenti, il colore “definitivo” degli occhi dei bambini si saprà dopo qualche mese. Alla nascita, infatti, gli occhi del bambino non sono ancora completamente sviluppati e nelle prime settimane difficilmente riuscirà a mettere correttamente a fuoco gli oggetti. Solamente intorno ai sei mesi il bimbo avrà la giusta profondità visiva della percezione completa dei colori, mentre il colore finale dei suoi occhi potrebbe non rivelarsi fino ad oltre il nono mese di età. Insomma, in fin dei conti non solamente la curiosità dei genitori non riuscirà a essere svelata e soddisfatta al momento della nascita del bimbo, ma la stessa non potrà che essere esaudita solo a distanza di diversi mesi dalla nascita. Una bella disdetta per i genitori più curiosi e ansiosi di capire di che colore saranno gli occhi della prole!
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In altri termini, quanto sopra per delineare un concetto fondamentale: il colore degli occhi del bimbo che vedete alla sua nascita non è quello “reale”. Ma niente paura: non c’è infatti da sorprendersi che alla nascita il colore degli occhi del neonato non sia completamente sviluppato. In alcuni casi vedrete gradualmente diventare gli occhi dei bimbi più scuri: in alcune ipotesi in modo impercettibile, in altre ipotesi in modo ben più evidente.
La ragione è semplice, e la “colpa” di questa incertezza è da attribuire ai melanociti, speciale cellule che producono più melanina man mano che il bambino cresce. Ed è proprio la quantità di melanina presente che può influire sul colore che vediamo!
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Ad ogni modo, alla nascita è probabile che il bimbo abbia un colore neutro. Una sorta di pallido grigio, o un celeste, che magari non è derivato nè dalla madre nè dal padre. Il fatto che gli occhi siano blu non significa che vi sia meno pigmento di quelli marroni: significa solamente che questo non si trova negli strati superficiali. Insomma, un bimbo può avere occhi diversi da entrambi i genitori, perchè il colore degli occhi non è legato solamente a un gene, ma a diversi. In molti casi, il marrone predomina sul blu se un genitore ha occhi marroni e blu.
In sintesi, per sapere quale sarà il colore “definitivo” degli occhi del vostro bimbo, non vi rimane che attendere qualche mese (a volte, anche 9 mesi!). O, in alternativa, sperare che le ricerche sulla genetica in corso di formalizzazione, facciano importanti passi in avanti!
Ad ogni modo, se lo desiderate potete cercare di sbizzarrirvi nel calcolare le probabilità che il vostro figlio abbia occhi scuri, blu o verdi. Date un’occhiata a questa tabella:
La possibilità che il vostro bimbo abbia occhi scuri saranno molto elevate nel caso in cui entrambi i genitori abbiano occhi marroni / neri, e abbastanza elevate nel caso in cui almeno uno dei due abbia gli occhi marroni. Di contro, per avere gli occhi azzurri occorre sperare che almeno uno dei due genitori abbia gli occhi azzurri (50% di probabilità) mentre se sia mamma che papà hanno occhi azzurri, è probabile che il figlio avrà gli occhi verdi.
Dunque, un bell’incrocio di colori, e un bell’esercizio di calcolo e di stima nel tentare di “indovinare” il colore degli occhi di vostro figlio. Non vi resta dunque che attendere. Sarà ancora più bello scoprirlo con lui a vostro fianco!