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Santo del giorno 7 febbraio 2015 San Riccardo

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Oggi, 7 febbraio 2015, si celebra San Riccardo. Nato come Erminio Filippo, Riccardo Pampuri è stato un religioso dell’Ordine ospedaliero di San Giovanni di Dio (il Fatebenefratelli), vissuto tra il 1897 e il 1930, venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

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Penultimo di 11 figli, Erminio rimase senza madre alla tenera età di 3 anni. Nel frattempo erano altresì cominciate profonde difficoltà economiche per la sua famiglia e, pertanto, fu affidato agli zii materni. A peggiorare ulteriormente le cose, il fatto che nel 1907, quando Erminio aveva 10 anni, il padre morì di incidente stradale.

Erminio cominciò quindi a frequentare le scuole, arrivando al ginnasio a Milano. Quindi fu trasferito a Pavia, dove sorse la decisione di fare il medico e, più in generale, aiutare i bisognosi. Si iscrisse alla Facoltà di Medicina all’Università di Pavia, ma dovette interrompere gli studi poiché richiamato alle armi. Riprese quindi gli studi intorno al 1918-1920, e nel 1921 si laureò con il massimo dei voti, per poi diventare medico nel 1923.

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Nel 1924, come tutti i medici del periodo, avrebbe dovuto iscriversi al Sindacato Nazionale Fascista dei Medici Condotti. Erminio si rese tuttavia conto che il fascismo era un regime oppressivo, e decise di dimettersi. Tre anni dopo matura la decisione di aderire all’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio, entrando in convento nel 1927 e prendendo il nome di Riccardo in onore di Riccardo Beretta, il sacerdote cui si era affidato come guida spirituale. I suoi disturbi operatori gli impedirono tuttavia di avere una ulteriore lunga vita. Morì il 1 maggio 1930.

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A lui sono attribuiti numerosi casi di guarigione miracolosa, e nel 1949 si decise dunque di avviare il processo di beatificazione, che avvenne il 4 ottobre 1981. L’anno successivo avvenne inoltre il miracolo che gli consentì di essere proclamato santo: Manuel Cifuentes Rodenas, un bimbo di 10 anni, si ferì gravemente ad un occhio con i rami di un mandorlo. Secondo i medici sarebbe dovuto rimanere cieco ma il padre del giovane, devoto a Riccardo Pampuri, non si arrese: mise una placchetta contenente l’immagine del frate sotto la benda, vicino all’occhio ferito, e il mattino dopo i medici videro che la ferita era scomparsa, e il ragazzino ci vedeva benissimo.

La notizia si diffuse dalla Spagna all’Italia, aprendo il via a un processo di canonizzazione che portò alla sua proclamazione come santo il 1 novembre 1989, da parte di Papa Giovanni Paolo II.

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