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Nascere nel mondo, le fotografie di Alice Proujansky [FOTOGALLERY]

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L’esperienza del parto è sempre stato uno degli eventi più incantevoli e “misteriosi” del mondo. E non è un caso che Alice Proujansky, fotografa professionista, abbia deciso di occuparsi di questo incredibile tema fin dal 2006, quando – trovandosi nella Repubblica Dominicana, frequentando un semestre all’estero – ha dato il via a un lungo progetto poi collimato nell’iniziativa Birth Colture.

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La fotografa ha compiuto un vero e proprio giro del mondo nel cercare di trarre le immagini dell’esperienza della nascita, vissuta dalle mamme nelle diverse culture. Un approccio radicalmente diverso da Paese a Paese, visto e considerato che in ogni territorio esistono diverse caratteristiche e diversi modi di “interpretare” la nascita, così come la morte.

Abbiamo un’idea su come sono fatti i corpi delle donne, ma non si tratta di questo. Vediamo una donna nuda ma il suo corpo sta effettuando una performance molto intensa. La nostra cultura ha un atteggiamento strano nei confronti dei corpi delle donne che fanno un lavoro che non sia da giovani e sexy, la nascita ha elementi di lotta, potere, trasformazione e mortalità, questo non combacia con l’idea che abbiamo del corpo delle donne, sono ok da guardare quando sono sexy, ma quando stanno lavorando si tratta di qualcos’altro. La nascita è qualcosa di incontrollabile e dunque ci spaventa” – ha ricordato in merito Alice Proujansky, che tre anni fa è diventata anch’essa mamma.

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Spesso finiamo col celebrare le super mamme e le mettiamo su un piedistallo, si pensa che dovrebbero auto -immolarsi in un pozzo infinito di amore, ma abbiamo anche stereotipi sull’essere di larghe vedute con battute sprezzanti sui jeans e le mamme e il calcio” – ha poi aggiunto la fotografa.

E a noi non rimane altro da fare che condividere con voi questa porzione degli scatti fotografici di Alice Proujansky. Che ne pensate?