Gravidanza

Liquirizia in gravidanza: Consigli e controindicazioni!

liquiriziaSegui con attenzione questo articolo, scopri quando prendere e quando non prendere la liquirizia in gravidanza. Consigliata per quei soggetti che soffrono di pressione bassa, la liquirizia in gravidanza, a volte è indicata anche come un blando lassativo o depurante per il fegato. E’ bene ricordare però che la liquirizia in gravidanza è particolarmente contro-indicata per quelle persone che

  • hanno una elevata pressione arteriosa,
    – soffrono di patologie cardiache,
    – soffrono di diabete o situazioni pre-diabetico,
    – soffrono di malattie renali
  • Donne incinte o che allattano.

Recenti studi, in riferimento all’assunzione di liquirizia in gravidanza ci dicono che, se assunta in dosi elevate, può causare seri disturbi al nascituro. Disturbi che investono il neonato nella sfera comportamentale, cognitiva ed addirittura si ipotizza di un quoziente intellettivo più basso rispetto ad altri bambini.

Cosa è la liquirizia

liquirizia in gravidanza

La liquirizia, è una radice appartenente alla famiglia delle leguminose.

La liquirizia in gravidanza, usata da immemore tempo in Cina anche per curare tosse, intossicazioni alimentari e disturbi del fegato, anche da noi è molto apprezzata ed usata sempre più’ sia in ambito dolciario che in quello farmaceutico e negli ultimi anni anche nel comparto distillati.

Anche se ricca di sostanze che in qualche modo  aiutano il nostro organismo, i medici consigliano si assumerne sempre con moderazione e non superare certe dosi giornaliere e comunque evitare l’assunzione regolare e continuata per lunghi periodi, a meno che non sia stata esplicitamente consigliata da un medico di fiducia a supporto di qualche terapia. In tal caso attenersi alla prescrizione medica.

L’assunzione prolungata ed in dosi elevate (100 mg di principio attivo può’ essere considerato un valore soglia di dose elevata, oppure per avere un altro parametro, 2-3g/die e per più di 6 settimane) potrebbe dar luogo  a disturbi quali aumento della pressione arteriosa, ritenzione idrica, astenia e cefalea.

Un consumo (eccessivo) da evitare

Liquirizia in gravidanza

Le ultime ricerche ci informano che la liquirizia andrebbe evitata in gravidanza  e durante il periodo dell’allattamento.

Da uno studio condotto in Finlandia, dove il consumo di liquirizia è molto popolare ed è largamente usata come aroma per gelati, bevande ed altri alimenti,

I ricercatori suggeriscono alle madri in attesa di limitare moltissimo la liquirizia.Liquirizia in  gravidanza

Oltre al rischio di nascite premature si è notato che le mamme che hanno fatto uso di liquirizia, superando i limiti consigliati, sarebbero responsabili di alcuni problemi comportamentali dei propri figli.

Tali problemi sono ascrivibili alle capacità cognitive di carattere spaziale, verbale e di memoria e disturbi comportamentali come ad esempio il disturbo di attenzione ed iperattività.

E’ pur vero che, sempre secondo lo studio degli scienziati finlandesi, le rilevazioni effettuate su campioni di donne finlandesi abbiano in considerazione consumi settimanali di liquirizia pari a 500 mg contro i 35 mg consigliati, come lo stesso Katri Raikkonen, uno degli scienziati finlandesi che ha partecipato alla ricerca, ha dichiarato:

Abbiamo analizzato 321 bambini dell’età di otto anni e valutato le loro capacità spaziali, verbali e di memoria“… “Le madri che durante la gravidanza hanno mangiato molta liquirizia, per almeno 500 milligrammi di ‘glycyrrhiza’ a settimana, hanno dato alla luce figli con minore intelligenza. Inoltre, questi bambini hanno più probabilità di comportamenti aggressivi e distruttivi”.

Se mai ci fossero ancora dei dubbiLiquirizia in  gravidanza

Donne incinte… senza creare allarmismi ma mettendo in moto il semplice buon senso, dite no all’ uso eccessivo di liquirizia in gravidanza, anzi, consumatene il meno possibile e solo se realmente necessaria.

Ce lo hanno dimostrato in un nuovo studio scientifico ricercatori delle università di Helsinki e di  Edimburgo:  eccessive dosi di liquirizia in gravidanza possono causare danni al cervello del feto.

Uno studio lungo e articolato, quello degli scienziati del Nord Europa, che, lungo il corso degli otto anni,  hanno polarizzato l’attenzione sull’abitudine di alcune donne di assumere  liquirizia in gravidanza. I risultati di questo studio sono stati pubblicati sull’ American Journal of Epidemiology col risultato che mangiare liquirizia in gravidanza può avere un effetto sul Quoziente Intellettivo  e sul comportamento dei bambini.

La placenta danneggiata da un componente della liquirizia, la glicerina, trasferisce al feto alcuni ormoni indotti dallo stress che vanno ad influenzare negativamente lo sviluppo cognitivo.