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Colpo di sole, come riconoscerlo e… prevenirlo!

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Il colpo di calore è una condizione del nostro organismo provocata da una lunga esposizione al sole e al caldo. Succede infatti che quando esponiamo il nostro corpo a un’eccessiva ondata di caldo, il nostro organismo non riesce più ad autoregolarsi. Una condizione particolarmente nociva, che può essere favorita e/o aggravata dalla presenza di altre condizioni come la mancanza di una buona idratazione interna ed esterna, nessuna sosta di refrigerio all’ombra, e così via. Proprio per questo motivo uno dei modi più semplici per evitare i colpi di sole è rappresentato dalla possibilità di ricorrere all’acqua da bere, alle docce, alla crema protettiva, al cappello e alle soste sotto l’ombrellone e in zone refrigerate (ma senza esagerare, perché il rischio di congestione è sempre dietro l’angolo).

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Detto ciò, giova ricordare che il nostro corpo ci può avvisare di essere alle prese con un colpo di calore in seguito a una lunga serie di sintomi come, ad esempio, l’irritabilità, il disagio, la disidratazione, l’incremento della temperatura corporea, la febbre, il prurito diffuso sulla pelle, un eccesso di sudorazione nella zona del collo, del petto e delle ascelle, crampi muscolari, la difficoltà nei movimenti, la stanchezza, la sensazione di debolezza, le vertigini, la nausea (in alcuni casi, il vomito), il mal di testa e, nelle ipotesi più gravi, gli svenimenti e le perdite di coscienza.

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Ma come comportarsi se nostro figlio è preda di un colpo di calore? I rimedi sono abbastanza intuitivi da praticare. Innanzitutto, è necessario portare il bambino in un luogo fresco e ventilato, dotato di aria condizionata, pur con temperature non troppo basse. Alleggeritelo dell’abbigliamento in eccesso, e fornitegli tutto il refrigerio di cui necessita attraverso una doccia o un bagno fresco (è possibile, nei casi più gravi, distenderlo e rinfrescargli soprattutto i polsi, le caviglie e la fronte).

Lasciatelo inoltre riposare (ma sempre controllando che sia pienamente cosciente e risponda ai sintomi) e nel mentre, se la situazione lo richiede, contattate il vostro medico o un pronto intervento.

In aggiunta a quanto sopra, ricordando che il modo migliore per evitare di subire i colpi di calore è quello di prevenirli, ricordiamo che esistono diversi modi per poter tenere lontano il rischio: fate bere il bambino acqua o succhi naturali con buona frequenza, permettetegli di mangiare soprattutto cibi leggeri e ricchi di fibre e di sali minerali, rinfrescategli la pelle e idratatela debitamente, fatelo riparare nelle ore più calde, fategli indossare degli abiti leggeri.

Evitate inoltre di trascorrere troppo tempo in auto, parcheggiate la macchina in luoghi ombreggiati, coprite i seggiolini dei bambini con un lenzuolo o un telo di lino. Prima di introdurre il bimbo in vetture troppo calde, temporeggiate un po’: sarà sufficiente far areare bene la macchina, accendendo magari il condizionatore (ma a temperature non polari!) e accertarsi che il clima si sia un po’ stemperato prima di legare sul seggiolino il bimbo, o farlo sedere al suo posto.