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Ciclo mestruale: tutte le caratteristiche di ogni fase

ciclo mestruale

Il ciclo mestruale consiste in una serie di modificazioni cicliche regolari, della durata di 28 giorni a partire dal primo giorno di flusso mestruale. Il ciclo mestruale riguarda tutte le donne dalla pubertà (10-12 anni) alla menopausa (45-50 anni), ed è rappresentato dal susseguirsi di una serie di fasi con delle caratteristiche ben definite. Vediamole insieme.

1: Fase mestruale (dal giorno n. 1 al giorno n. 5)

Nella prima fase, denominata mestruale, l’endometrio – che è la parte più superficiale dell’utero – va incontro alla necrosi (morte cellulare) e si stacca in lembi, lasciando esposte le vene e le arterie che in esso decorrono. Per questo motivo vi è la perdita di circa 40 millilitri di sangue misto a residui necrotici cellulari. In questa fase, contemporaneamente, nell’ovaio inizia la crescita di alcuni follicoli, con incremento della secrezione di FSH, ormone follicolo – stimolante, prodotto dall’ipofisi.

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2: Fase proliferativa (dal giorno n. 6 al giorno n. 14)

Nella seconda fase all’interno dell’utero viene ricostituita la circolazione superficiale dell’endometrio, con lo strato di cellule epiteali che riveste la vagina che va incontro all’ispessimento per poter creare un ambiente favorevole agli spermatozoi. Nell’ovaio, intanto, solamente un follicolo prosegue la maturazione. Gli estrogeni incrementano in misura notevole fino a raggiungere un picco massio poco prima dell’ovulazione (successivamente alla quale decrescono rapidamente).

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Ancora, si verifica l’incremento costante dell’FHS, con forte crescita dell’ormone luteinizzante (LH), prodotto sempre dall’ipofisi e che collabora con l’FSH nel mantenere la produzione di estrogeni da parte dell’ovaio, oltre a determinare la formazione del corpo luteo dopo l’ovulazione, stimolando la produzione di progesterone.

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3: Fase ovulatoria (dal giorno n. 14 al giorno n. 15)

All’esatta metà del ciclo mestruale, l’endometrio raggiunge il massimo del suo spessore. Nell’ovaio si rompe il follicolo e l’uovo in esso contenuto viene espulso. La temperatura basale corporea si innalza di mezzo grado.

4: Fase secretiva iniziale (dal giorno n. 16 al giorno n. 23)

Nella quarta fase, nell’utero l’epitelio endometriale rimane al massimo del suo spessore. Di contro, nella vagina l’epitelio si assottiglia, nell’ovaio si forma il corpo luteo, gli estrogeni e il progesterone aumentano. Il FSH e l’LH diminuiscono.

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5: Fase secretiva tardiva (dal giorno n. 24 al giorno n. 28)

Si giunge infino all’ultima fase del ciclo mestruale, quella secretiva tardiva. In questa fase, nell’ovaio, inizia la regressione del corpo luteo. Gli estrogeni e il progesterone diminuiscono, mentre FSH e LH rimangono a livelli relativamente bassi. Prima che il ciclo mestruale ricominci, la riduzione dei livelli di progesterone porterà allo sfaldamento dell’endometrio, la mucosa dell’utero, e quindi alla mestruazione.

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Quando iniziano le mestruazioni

A completamento di quanto sopra, possiamo certamente cercare di individuare un momento di inizio delle mestruazioni. Sebbene quanto sopra risenta delle variabilità di costituzione, di razza e di territorio (che possono contribuire a spostare di due o tre anni l’inizio del ciclo), il primo flusso mestruale compare intorno ai 12- 13 anni. Nelle aree geografiche equatoriali e subequatoriali l’inizio dei flussi mestruali è leggermente anticipato.

Oltre a quanto sopra, è bene ricordare che i flussi mestruali successivi al primo sono piuttosto irregolari, ma che nell’arco di due anni la giovane donna riuscirà a stabilizzare i propri cicli. Pertanto, quando si è in giovane età, è bene non preoccuparsi se il ciclo non si ripresenta entro 30 o 60 giorni.

Ancora, nell’ipotesi in cui il flusso mestruale non compaia entro i primi 15 – 16 anni di età, è possibile parlare di amenorrea primaria. Una condizione che può essere legata sia a lesioni ipotalamiche o ipofisarie, sia – più frequentemente – a malformazioni anatomiche. Dunque, soprattutto se lo sviluppo corporale è completo (pelo pubico, seno) ma non sono comparse mestruazioni, è opportuno cercare di consultare un medico.

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Per quanto concerne la durata delle mestruazioni, come abbiamo già avuto modo di ricordare la durata è di 4-5 giorni, con un flusso che sarà più abbondante nelle prime 24-72 ore. Dai 35 anni in poi la durata tende ad accorciarsi, con un flusso meno abbondante e mestruazioni nuovamente meno regolari.

Infine, ricordiamo come normalmente il flusso di sangue emesso varia tra i 20 e i 70 ml (con una media di 40 ml). Naturalmente, anche questo aspetto – come tutti quelli sopra esposti – gode di una certa variabilità. Tuttavia, oltre questi livelli è possibile parlare di ipomenorea (se le mestruazioni sono eccessivamente scarse) o ipermenorrea (se invece il flusso è troppo abbondante). Se le mestruazioni sono accompagnate da numerosi coaguli nel sangue mestruale, potrebbe trattarsi di menorragia e emorragia uterina.

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In ogni caso, trattandosi di un argomento che andrebbe declinato sulla singola donna, il nostro consiglio è quello di ricorrere al parere esperto di un medico, che possa studiare insieme a voi le vostre caratteristiche concrete e, dunque, eventuali terapie per normalizzare la situazione.

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