Gravidanza

Bicicletta in gravidanza, si può? [FOTOGALLERY]

bici in gravidanza

Un frequente quesito posto dalle donne in dolce attesa è se la bicicletta sia compatibile con lo stato di gravidanza. L’utilizzo della bicicletta è d’altronde particolarmente caro a tantissime donne, e il dover rinunciare alle due ruote preferite durante la gravidanza potrebbe favorire dei veri e propri malumori.

In linea di massima, e sempre nell’ottica di condividere con voi qualche informazione basilare su un tema particolarmente importante e, pertanto, da condividere altresì con il proprio medico di fiducia, possiamo certamente ricordare che anche in gravidanza sia possibile andare in bicicletta, pur adottando qualche maggiore cautela come la scelta di percorsi pianeggianti, l’evitare i terreni accidentati e le strade più trafficate. In altri termini, cercate di evitare qualsiasi tipo di pericolo di potenziali cadute, visto e considerato che potrebbe essere molto dannoso per il vostro bebè.

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Altrettanto naturalmente, fate attenzione a quel che accade con il passare dei mesi. Il pancione crescerà in misura significativa, limitando i vostri movimenti e spostando tutto il baricentro del corpo in avanti (incrementando, in sintesi, il rischio di perdere l’equilibrio). Cercate dunque di percorrere solo le piste ciclabili non troppo trafficate, come un bel lungomare o una pista all’interno di un parco. Sconsigliamo invece di utilizzare la bicicletta per gli spostamenti quotidiani (come ad esempio quello casa – lavoro), anche tenendo in considerazione che non sarà per niente positiva l’inspirazione dei gas di scarico delle auto!

Detto ciò, è altrettanto opportuno ricordare come l’utilizzo della bicicletta in gravidanza possa apportare significativi benefici. Si pensi alla possibilità di poter migliorare la tonicità delle gambe, stimolare la circolazione, ridurre la sensazione di gonfiori agli arti inferiori, ossigenare l’organismo, e arrivare nelle migliori condizioni emotive e fisiche agli ultimi mesi.

Naturalmente, se non vi sentite pronte e abbastanza sicure per poter affrontare un percorso pubblico, potete sostituire la bicicletta con la cyclette: si può dunque pedalare in casa mentre si guarda la televisione o si ascolta la musica o, in alternativa, andare in palestra e fare un po’ di socialità (magari, con altre madri che hanno le vostre stesse preferenze).

Ricordiamo inoltre che il tutto non potrà che essere abbinato a una corretta alimentazione che possa mantenere sotto controllo l’aumento di peso, aiutando a prevenire le patologie della gravidanza come il diabete gestazionale, l’ipertensione, gli edemi agli arti inferiori, le vene varicose, e così via.

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Se infine non avete alcuna preferenza per la cyclette e per la bicicletta da usare “in esterno”, e ancora se le condizioni climatiche e urbanistiche lo sconsigliano, si può optare per la cyclette orizzontale. Si tratta di un modello alternativo rispetto a quello classico, contraddistinta da un sellino maggiormente confortevole e, soprattutto, da uno schienale posteriore inclinabile e a distanza regolabile. In questo modo riuscirete ad adattarel a posizione in modo più comodo, allenandosi senza difficoltà quando il pancione diventa ingombrante. Inoltre, tenete conto che appoggiare la schiena previene i dolori lombari, particolarmente comuni durante le ultime settimane di gestazione!

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