In Mamma Ho Perso L’Aereo un giovane bimbo veniva scordato dai genitori a casa. In questo caso, che supera il dramma e il pathos della finzione, è il bimbo a partire “scordandosi” la madre. Il tutto, in un attimo: quell’attimo che ha permesso al piccolo di 10 anni di salire sul treno, poco prima che le porte si chiudessero lasciando a terra la madre.
La vicenda è avvenuta tra le stazioni di Milano Centrale e Firenze Santa Maria Novella: il bimbo doveva raggiungere Firenze con la mamma, ma ad arrivare a destinazione è stato solo lui, considerando che le porte del Frecciarossa si sono chiuse impedendo alla donna di salire. Il convoglio è partito, con il bimbo di 10 anni che ha iniziato a urlare e piangere.
Avendo assistito alla scena, i passeggeri della carrozza hanno cercato di rassicurare il bimbo che, intanto, è stato preso in custodia dal personale di bordo. “Il capotreno ha avuto un comportamento esemplare e ha subito rincuorato il bambino insieme alle forze dell’ordine presenti sul treno – dice sul quotidiano La Nazione, che si è occupato della vicenda, William Pollini, passeggero del Frecciarossa che era nel vagone dove è avvenuto il piccolo dramma – E’ stata comunque questione di un attimo. La mamma ha fatto salire il piccolo ma poi le porte si sono chiuse improvvisamente. Il bambino ha ovviamente cominciato a gridare ma ormai c’era poco da fare”.
Il capotreno e le forze dell’ordine hanno dunque cercato di contattare i familiari del bimbo. Una volta sentita la voce della mamma al telefono il piccolo si è tranquillizzato: giunto a destinazione, è stato preso dal nonno, che ha permesso alla vicenda di concludersi positivamente.