Una storia di droga e di sesso. Protagonista è Arianna, così è stata chiamata la giovane per tutelare la sua privacy, figlia 14enne di una cantante napoletana che la scorsa settimana ha lanciato un grido d’aiuto per tirare fuori la sua ”bambina” dal tunnel. “Mia figlia si droga e si vende nei locali. Aiutatemi. Devo salvare mia figlia e non me ne frega niente di far sapere a tutti il dramma che sto vivendo. – aveva detto la donna al Mattino – Voglio mettere in guardia tanti genitori come me e tanti adolescenti come lei che sta bruciando la sua vita come un cerino fate attenzione, state alla larga da questo mondo schifoso che adesso ho deciso di denunciare”. Droga e prostituzione. Gente senza scrupoli che si approfitta di ragazzini. Fragili. Di 13, 14 anni. Un dramma. Gettando nel baratro le loro famiglie. “Stanotte non è nemmeno tornata – aveva spiegato la mamma al quotidiano – è uscita alle quattro del pomeriggio e si è ripresentata solo adesso che è mezzogiorno”. A quell’appello è arrivata una risposta. È stata proprio Arianna a lasciarla sui social rompendo il silenzio. ”La droga è un buco nero, basta non finirci, e io personalmente non ero manco sul bordo. (Continua a leggere dopo la foto)
”Una volta per tutte – esordisce la ragazza – cara mamma come vedi la gente ragiona un po’ più di te che stai a perdere tempo appresso ai giornali”. La giovane, che non ha paura di mettere a nudo la sua fragilità, annuncia la scelta compiuta: ”Come sai ho deciso di cambiare”. Non solo: Arianna, risentita per la scelta della madre di denunciare pubblicamente la sua vicenda, mostra parole di apprezzamento per lo forzo di ”rimediare. Dopo questa figuraccia – spiega – hai deciso di scusarti e ti sei resa conto che la colpa non era tutta mia. Magari questa lezione mi avrà insegnato qualcosa ma arrivare a questo punto è stato tragico, sono fragile e lo sai che amo solo te mamma, nonostante tutto”. (Continua a leggere dopo la foto)
Se le parole di Arianna per la madre sono dense di affetto, il tono cambia quando la giovane si rivolge alla ”gente”. La 14enne punta il dito: ”Avete tanto da parlare anche non sapendo i fatti come stanno davvero, penso abbiate tempo da perdere, non vi biasimo, ma come minimo prima di giudicarmi, guardate voi stessi, fatevi una bella domanda: ‘Chi sono io per giudicare?”. Poi, il chiarimento, scritto a caratteri cubitali: ”Non mi sono mai venduta per della droga, se devo avere un rapporto lo faccio per voglia non per droga”. Centinaia i messaggi di incoraggiamento postati dagli amici. Tra essi, quello della madre che, nel rivendicare la sua scelta di denunciare, apre il cuore alla figlia: ‘ìScusami se ti ho ferita non volevo questo, volevo solo dirti e farti capire che non rispetti il mio dolore. Ti adoro”. Ma a intervenire è anche il papà della 14enne. Che affida a un lunghissimo commento tutto il suo affetto per Arianna: ”Cara adorata figlia mia, con questa tua ‘esternazione’ ancora una volta dimostri la tua voglia di trasparenza, di sincerità e di chiarezza”.