L’eccesso di vino rosso durante la gravidanza può nuocere al bambino. È questa la conclusione cui sono giunti i ricercatori della Division of Diabetes, Obesity and Metabolism e della Division of Reproductive and Development Science dell’Oregon Health and Science University, degli Stati Uniti.
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Stando a quanto affermano i ricercatori, infatti, il resveratrolo contenuto nel vino rosso potrebbe rappresentare una importante fonte di rischio per il pancreas del nascituro, favorendo uno sviluppo anormale. Insomma, se il vino rosso è considerato come un alleato per il benessere (a dosi moderate!) in gravidanza corre il rischio di trasformarsi in un vero e proprio boomerang per la salute del piccolo.
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“Il messaggio importante diffuso con questo studio è che le donne dovrebbero essere molto caute in merito a quello che consumano durante la gravidanza e che non dovrebbero assumere integratori, come il resveratrolo, senza consultare il propri medici. Quello che può essere buono per la madre potrebbe non esserlo per il bambino” – afferma l’autore principale della ricerca, il Dr. Kevin Gove.
Insomma, come per ogni cosa, l’equilibrio e la moderazione sembrano essere degli input fondamentali per garantire il giusto benessere. Una regola doppiamente valida in caso di gravidanza…