Anche se sul web qualcuno parla già, prematuramente, di “primo miracolo di Papa Francesco”, la cautela è naturalmente d’obbligo. Tuttavia, sta facendo comunque il giro del mondo la vicenda di una piccola bimba statunitense che ha incontrato il Papa lo scorso settembre, e che ha ricevuto dal Santo Padre un affettuoso bacio sulla fronte.
L’avvenimento è accaduto nel recente viaggio in terra statunitense del Papa. Francesco si è trovato faccia a faccia con Gianna, la bimba, e le ha dato un bacio sulla fronte: la piccola soffre di un tumore non operabile al cervello, e i genitori – disperati – l’hanno condotta dinanzi al Papa nella speranza di ottenere una benedizione.
Dopo il bacio in testa ricevuto dal Papa, ecco l’incredibile scoperta: la malattia che sembrava incurabile e non lasciare alcuna speranza alla bimba, ha iniziato a regredire, come dimostrano alcune foto pubblicate su Facebook dalla mamma della bimba. Non solo: il tumore si sarebbe talmente ridotto da far sbilanciare la madre sulle condizioni della piccola.
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“Sta migliorando e sta diventando più forte” – afferma la donna sui social – “Ha iniziato a dare i bacini e a indicare le cose. Continuate a pregare per noi”.
Quanto sopra è stato naturalmente sufficiente per creare delle stretti potenziali relazioni tra il bacio sulla fronte dato dal Papa, e l’incredibile guarigione della piccola. In tal senso, la cautela è naturalmente d’obbligo, visto e considerato che l’iter affinchè la Chiesa possa accertare un simile “miracolo” è lungo e ricco di particolari. Tuttavia, è molto difficile cercare di spegnere l’entusiasmo generato da questa notizia lanciata dagli Stati Uniti, e ora in grado di accendere tante speranze in tutto il mondo, e confortare gli animi di chi, in fondo, crede già nei miracoli del Papa.
