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Vaccino antinfluenzale per donne in gravidanza: si o no?

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Il picco della stagione influenzale si sta avvicinando. E, considerati i pericoli che una influenza può avere sul regolare decorso della gravidanza, moltissime donne in dolce attesa si stanno domandando se sia o meno il caso di avvicinarsi al “mondo” dei vaccini. Ma è possibile vaccinare una donna in gravidanza, o è sconsigliato?

Fermo restando che l’indicazione dovrà provenire dal vostro medico di fiducia, possiamo comunque ricordare come il Ministero della Salute preveda che per quanto concerne i primi tre mesi dal concepimento, prima di indicare la vaccinazione antifluenzale, il medico curante dovrà valutare opportunamente e in maniera specifica il rapporto tra i rischi e i benefici di una simile iniziativa.

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Detto ciò, la situazione cambia – almeno per quanto concerne le indicazioni – durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza. Le donne in dolce attesa sono infatti tra quelle categorie per le quali la vaccinazione contro l’influenza è addirittura raccomandata. E, dunque, si può pensare di valutare insieme al proprio medico di fiducia, con maggiore positività, l’avvicinamento al vaccino: le donne in gravidanza non corrono infatti alcun pericolo aggiuntivo rispetto alla popolazione generale.

Dunque, non solamente le donne in gravidanza possono regolarmente avvicinarsi al vaccino influenzale, ma per loro è addirittura consigliato, visto e considerato che il vaccino potrà far evitare l’influenza e, dunque, le gravi complicazioni che potrebbero essere comportate dall’influenza, come il parto prematuro e l’aborto.

Ricordiamo altresì che la vaccinazione antinfluenzale non è controindicata nemmeno per quanto concerne le donne che allattano naturalmente.

Per quanto, espresse tali rassicurazioni, vi consigliamo caldamente di parlarne con il vostro medico di fiducia, e cercare di valutare insieme a lui il da farsi, affinchè la stagione influenzale non possa rappresentare un rischio per il vostro benessere e per quello del nascituro.