Storie di vita

Trovate due sorelle scomparse nel 2013: erano nascoste da amici della madre

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Le sorelle Samantha Rucki, di 17 anni, e Gianna Rucki, di 16 anni, erano scomparse a Lakeville, nel Minnesota (Stati Uniti) nell’aprile del 2013. Da allora nessuna traccia della loro ricomparsa… almeno fino ad oggi.

Dopo due anni e mezzo dalla loro scomparsa, proprio quando le speranze di poterle ritrovare sane e salve sembravano andare ad esaurirsi, le due ragazzine sono invece state ritrovate all’interno di una fattoria isolata nello stesso Stato del Minnesota, in un ranch di Herman gestito da alcuni amici della madre delle due ragazzine.

Stando a quanto hanno ricostruito gli inquirenti, la scomparsa delle due ragazze sarebbe stata indotta dalla lotta per la loro custodia da parte dei genitori. E proprio per questo motivo la madre delle due giovani sarebbe stata già arrestata dalla polizia con l’accusa di sequestro di persona: nel 2013 , poco prima della scomparsa, le ragazzine furono infatti affidate in via esclusiva al padre, dopo il divorzio.

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Le ragazze, a supporto della madre, hanno dichiarato che il padre aveva abusato di loro. Tuttavia, a carico dell’accusato non erano mai state trovate delle prove. Anzi: uno psicologo nominato dal tribunale locale aveva ricostruito la loro storia, concludendo che le ragazze non avevano subito alcun abuso, bensì un lavaggio del cervello da parte della madre, che però continua a negare di essere coinvolta nella scomparsa, e nel ritrovamento, delle due giovani.

La vicenda continua a far discutere il Minnesota e tutti gli Stati Uniti, che ora si domandano cosa ne sarà delle due ragazze, e cosa ne sarà della madre presunta “sequestratrice”.