Oggi, 6 febbraio 2015, si celebra San Paolo Miki e compagni, martiri della Chiesa cattolica. Paolo Miki è stato un componente giapponese della Compagnia di Gesù, morto crocifisso durante una persecuzione anticristiana nel suo Paese e, successivamente, proclamato santo da Papa Pio IX insieme ai suoi 25 compagni di martirio.
Secondo le fonti storiche, Paolo Miki nacque vicino a Kyoto da una famiglia nobile giapponese, e a 22 anni entrò nei gesuiti come novizio. A causa dell’assenza di un vescovo in Giappone, non fu ordinato sacerdote. I problemi, per Paolo Miki, iniziano nel 1587: dopo un periodo di iniziale tolleranza da parte delle autorità locali, il cristianesimo entra infatti nelle mire dello shogun, Toyotomi Hideyoshi, che emanò un decreto di espulsione nei confronti dei missionari stranieri.
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Qualche anno più tardi fu formalizzata una vera e propria persecuzione contro gli occidentali religiosi, e i cristiani locali, considerati traditori. Per questo motivo nel dicembre 1596 Paolo Miki venne arrestato insieme ad altri due compagni giapponesi del suo ordine, sei frati missionari spagnoli, diciassette discepoli locali. Paolo Miki e i suoi compagni vennero crocifissi a Tateyama, una collina nei pressi di Nagasaki: secondo le storie, Paolo continuò a predicare anche sulla croce, fino a giungere alla morte.
Nel 1627 Paolo Miki e i suoi compagni martiri furono beatificati da Papa Urbano VIII. Papa Paio IX, l’8 giugno 1862, provvedete alla canonizzazione.
Considerato che di Paolo Miki si parla in maggiore abbondanza, e che invece i compagni martiri vengono citati meno notoriamente, concludiamo il riferimento di oggi riportando l’elenco dei ventisei martiri giapponesi, a cui è stato altresì dedicato un noto monumento in occasione del centenario della canonizzazione:
- San Paolo Miki, SJ
- San James Kisai, SJ
- San Juan Soan de Goto, SJ
- San Francisco Branco, OFM
- San Francisco di San Michele, OFM
- San Gonsalvo Garcia, OFM
- San Martino dell’Ascensione, OFM
- San Pedro Bautista, OFM
- San Filippo di Gesù, OFM
- Sant’Antonio Daynan (morto all’età di 13 anni)
- San Bonaventura di Miyako
- San Cosme Takeya
- San Francisco di Nagasaki
- San Gabriel de Duisco
- San Gaius Francis
- Sant’Isabel Fernandez
- Sant’Ignazio Jorjes
- San Joaquim Saccachibara
- San Juan Kisaka
- San Leo Karasumaru
- San Luis Ibaraki (morto all’età di 12 anni)
- San Mathias di Miyako
- San Miguel Kozaki
- San Paulo Ibaraki
- San Pablo Suzuki
- San Pedro Sukejiroo
- San Thomas Kozaki
- San Thomas Xico
