Moe, un beagle di 13 anni, è morto lasciando nello sconforto l’intera famiglia e, soprattutto, un bimbo di soli 3 anni e mezzo, nato e cresciuto con Moe, e che con Moe ha condiviso tantissime avventure.
Venutosi a trovare solo, il bimbo ha spesso domandato alla mamma che fine avesse fatto il suo cane, non potendo ben comprendere cosa gli fosse accaduto. Per il bimbo, il beagle era semplicemente scappato di casa, ma sarebbe prima o poi tornato a casa.
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Proprio per questo motivo un giorno il bimbo ha chiesto alla sua mamma se poteva aiutarlo a scrivere una lettera a Moe: un rituale che è diventato quotidiano, perchè ogni giorno Luke e Mary andavano a imbucare alla cassetta postale vicino a casa una missiva che poi la mamma andava a ripescare prima del passaggio del postino. All’interno della lettera, un comune e commovente messaggio: “Mi manchi, spero tu ti stia divertento nel paradiso dei cani”.
Un giorno, però, accade qualcosa di diverso. La mamma di Luke non fa infatti in tempo a recuperare la lettera indirizzata a “Moe Westbrook, Nuvola Uno, Paradiso dei cani”. E quel che succede dopo è davvero eccezionale.
“Ho pensato che qualcuno all’ufficio postale l’avrebbe buttata via, non aveva neanche un francobollo” – ha spiegato la mamma, che è rimasta sbalordita più del figlio quando poi si è vista recapitare una risposta, firmata da Moe. Nella lettera c’era scritto: “Sono nel paradiso dei cani. Gioco tutto il giorno. Sono felice. Grazie per essere stato mio amico. Ti voglio bene Luke”.
