Storie di vita

Mamme al lavoro da casa: ecco una testimonianza efficace!

lavoro da casa

Essere mamma e lavorare da casa è un sogno di tante donne che desiderano in tal modo coniugare la propria carriera lavorativa con la possibilità di poter accudire congruamente il proprio bimbo/a in un ambiente confortevole quale quello domestico. Lo sa bene la giovane Esther Anderson, una madre del Texas che ha scelto di condividere un video (lo trovate qua) nel quale, a suo modo, cerca di spiegare in che modo sia possibile conciliare un lavoro da casa con le fatiche di madre.

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Ad ogni modo, nonostante le difficoltà e qualche grattacapo, è bene ricordare come lavorare da casa e gestire il proprio bimbo non solo sia possibile, ma sia un’opportunità addirittura consigliabile rispetto alla necessità di spostarsi da casa ogni giorno per raggiungere l’ufficio.

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Naturalmente, nonostante i passi in avanti che sono stati compiuti anche nel mercato italiano negli ultimi anni, la realtà del “telelavoro” viene ancora concepita come una sorta di nicchia riservata a professioni legate sul web. In ogni caso, se avete delle abilità spendibili sotto forma digitale, quello di lavorare da casa come libere professioniste potrebbe essere una buona scelta. Ma che lavoro fare?

La galleria di potenziali alternative è molto lunga. Pensate ad esempio alla realizzazione dei siti web e dei blog, o ancora alla possibilità di scrivere come freelance per i portali online. Ci si può inoltre proporre come data entry o, se si conosce molto bene una lingua straniera, tentare la carriera di traduttrice o segretaria a distanza per aziende di import export. Se la vostra passione è quella della fotografia, e vi piace fare degli scatti particolarmente affascinanti, potete provare a venderli ad aziende di sviluppo web, e così via.

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In ogni caso, lavorare sul web significa… “lavorare”! Pertanto, non prendetelo come un passatempo, bensì come una vera e propria professione che avrà il formidabile valore aggiunto di consentirvi di gestire nel migliore dei modi il vostro bimbo. Dunque, fin dal momento precedente alla nascita del bimbo, quando magari avete avuto l’occasione di sperimentare un pò di “meccanismi” del lavoro at home, ricordate di allenarvi, di apprendere, di crearvi un proprio sito web “istituzionale”, predisporre un curriculum vitae mirato, e così via.

Se poi ne avete la possibilità, fatevi consigliare da chi ci è già passata: amiche e parenti con un’esperienza nei lavori via web sono un valido aiuto, così come i tanti forum di settore presenti online. Per il resto… In bocca al lupo!

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