Se ci piacciono i funghi, in gravidanza l’acquolina in bocca aumenta davanti ad un bel piatto di funghi, cucinati come piacciono a noi. Non esistono divieti specifici riguardanti l’assumere funghi in gravidanza ma, come per ogni altra cosa, se siamo in dolce attesa faremo bene a prestare il doppio delle attenzioni che presteremmo se non fossimo incinte.
Se seguire una alimentazione corretta, sana ed equilibrata, prestando attenzione ai cibi che si mangiano è il fondamento di una vita sana ed equilibrata, in gravidanza le attenzioni devono essere innalzate all’ennesima potenza: per la cura della mamma e per la responsabilità verso il nascituro.
Funghi in gravidanza: posso?
Quando la bella stagione lascia il posto alle prime piogge, ecco che sui banchi dei mercati piuttosto che su bancarelle improvvisate, fanno bello sfoggio di sé, avvolti nel loro tipico profumo, i funghi, in gravidanza li posso mangiare?
Sebbene dal Ministero della Salute vengano emesse note circa la pericolosità dei funghi in gravidanza, un pericolosità che investe tutti, non si riscontra nessuna nota specifica che vieti l’uso dei funghi in gravidanza, sebbene con tante attenzioni in più.
Funghi in gravidanza: a maggior ragione affidiamoci ad esperti patentati!
Innanzitutto va ricordato che se non si è esperti patentati, è bene evitare ogni tipo di approccio alla ricerca e raccolta in proprio degli stessi. I funghi, se non si è buoni conoscitori, nascondono davvero molte insidie, capaci di rovinare più di un baccanale con ricoveri in ospedale per intossicazione se non addirittura tragedie, con la morte per avvelenamento.
Pertanto se si decide di consumare funghi, è bene servirsi di canali ufficiali, rivenditori certi come ad esempio i supermercati, dove il prodotto venduto subisce tutti una serie di severi controlli.
E questa è una regola che vale sempre e per tutti! 
Per le donne in gravidanza, l’attenzione deve essere sempre maggiore rispetto ai cibi che si assumono. Benché non esistano divieti precisi, circa l’assunzione di funghi in gravidanza, salvo quanto disposto dal medico curante o dal ginecologo che segue la gestazione che è sempre bene interpellare, oltre alle varie norme di sicurezza, obbligatorie per tutti, restano da aggiungere qualche precauzione in piu’.
Tassativamente vanno evitati i funghi crudi. Una volta stabilita l’affidabilità della provenienza, aver cura di cucinare il prodotto, sia esso fresco o congelato.
Altra precauzione va adottata verso i funghi sottolio., Una non perfetta conservazione potrebbe dare spazio all’insorgere del botulino, velenoso per l’organismo.
E poi, altra regola fondamentale, evitare sempre e comunque di abusarne. Ma questo vale per i funghi come per qualunque altro cibo, considerando anche il fatto che i funghi sono un prodotto di non facilissima digeribilità
Inoltre, una chiacchierata con il vostro medico o lo specialista che vi segue, non guasta mai. Conoscendovi saprà consigliarvi al meglio.
Funghi in gravidanza? Certo che si può’, purché siano di provenienza certificata, siano cotti, e non se ne faccia un abuso.
