La storia di cui vogliamo parlarvi oggi ha come protagonista Rosemere Fernanda de Andrade e il suo ex marito. Entrambi neri, hanno avuto tre figli albini e tre figli con il suo stesso colore di pelle. A catturare l’attenzione e la curiosità sono tuttavia Ruth (14 anni), Estefani (12 anni) e Kauan (9 anni), tutti con una carnagione bianchissima, capelli biondi e occhi chiari.
“Sono tutti e tre figli miei e di mio marito, e anche se inizialmente anche io ho pensato a uno scambio di culle con Ruth, poi ho capito che si trattava di una malattia” – ha dichiarato mamma Rosemere, tanto che spesso la donna viene scambiata per la tata dei ragazzini. Ma cosa vuol dire avere un figlio albino?
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Albinismo
L’albinismo è una anomalia che consiste nella totale o parziale deficienza di pigmentazione melaninica nella pelle, nell’iride e nella coroide, nei peli e nei capelli causata da un’assenza o un difetto dell’enzima tirosinasi, enzima coinvolto nella sintesi della Melanina.
Stando a quanto ricorda Wikipedia, “l’albinismo è il risultato di un’ereditarietà autosomica recessiva ed è noto per la sua incidenza su tutti i vertebrati, incluso l’uomo, un individuo affetto da questo difetto enzimatico è definito albino, mentre un individuo che presenti una quantità di melanina ridotta ma non completamente assente è detto albinoide”.
Purtroppo, a tale anomali sono ricollegate una serie di problematiche piuttosto complesse, come i difetti visivi (fotofobia, nistagmo, astigmatismo) e – inoltre – la suscettibilità eccessiva alle ustioni solari e ai tumori della pelle.
Per quanto concerne invece le varie forme di albinismo, convenzionalmente si suole distinguere:
- albinismo totale, piuttosto raro, è contraddistinto da pelle bianchissima, capelli quasi bianchi o giallo paglierino di consistenza setosa, occhi grigio-bluastri o rosei.
- albinismo parziale, tra i più frequenti, riguarda l’assenza di pigmentazione in sole alcune piccole zone del corpo come un ciuffo di capelli, una zona cutanea, o a uno solo degli occhi.
- albinismo oculo-cutaneo, riguarda tutto il corpo e si manifesta all’incirca in un neonato ogni 35mila.
- albinismo oculare, dove manca il pigmento nella retina, e si manifesta in un neonato ogni 15mila.
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Insomma, la vita con persone affette da albinismo non è proprio semplice. Lo testimoniano le dichiarazioni di Rosemere, che in un’intervista ha dichiarato di essere “terrorizzata dal fatto che possano sviluppare un tumore alla pelle, dato che non hanno una protezione naturale dal sole. Li devo monitorare costantemente per essere sicura che non si bruciano al sole. Ci sono state molte dicerie dopo la nascita dei bambini, c’è chi ha pensato che il mio ex marito non fosse il padre, chi a un errore in ospedale”.