Diventare mamme è una gioia senza paragoni. Ma per raggiungere questo stato di eterna felicità, spesso ci si deve imbattere in alcuni ostacoli che mettono a durissima prova la propria pazienza. Uno di questi ha un nome ben definito: suocera!
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Capita infatti molto spesso che la gravidanza della moglie del proprio figlio sia accompagnata con una lunga serie di consigli, di raccomandazioni, di suggerimenti e di opinioni non richieste. Quali? Ad esempio, spesso la suocera avrà la cattiva abitudine di esprimere preferenze sul sesso del nascituro, indicando magari che avrebbe sempre desiderato un maschietto (mentre voi avrete una femminuccia) o viceversa.
La suocera inoltre sarà spesso portata a ridurre la portata delle vostre preoccupazioni e degli acciacchi tipici della gravidanza. Vi dirà ad esempio che ai suoi tempi non ci si lamentava per la gravidanza, o magari vi dirà che – sempre “ai suoi tempi” – non si aveva alcuna paura di avvicinarsi al momento del parto.
Una volta che il bebè sarà nato, la suocera probabilmente vi farà visita organizzando a sua volta il tour dei parenti. E magari proprio quando voi avreste diritto a un pò di serenità e a un pò di condivisione emozionale con il vostro bimbo.
Da questo momento in poi, preparatevi: è probabile che i paragoni possano moltiplicarsi. La suocera per esempio potrà farvi sapere che lei non aveva alcuna fatica nell’allattare, o nell’imporre al bimbo abitudini su ciuccio e/o biberon.
Altri suggerimenti faranno poi seguito nello sviluppo del bimbo. La suocera sarà presumibilmente portata a erogare una serie di consigli della nonna non richiesti, in merito ai quali vi suggeriamo di riporre grande attenzione: guai a seguire le vecchie regole di una volta, che se da una parte possono sembrare particolarmente accurate e “naturali”, dall’altra parte potrebbero invece tramutarsi in vere e proprie mine vaganti per la salute vostra e del vostro bimbo.
Insomma, gestire la suocera non è mai facile, ma ricordate che è pur sempre la madre del vostro marito / compagno. Dunque, val la pena cercare di stabilire una proficua relazione con essa, evitando comunque che i suoi suggerimenti, i consigli e gli interventi della suocera invadano il campo di vostra competenza: ricordate infatti che si tratta pur sempre di vostro figlio, e non del suo.
E voi che ne pensate? Quale è stato il rapporto che avete avuto con vostra suocera?
