Sono tanti (troppi!) i genitori che si lamentano del fatto che il proprio figlio si sveglia troppo tardi. Ed in effetti non c’è niente di cui sorprendersi: i figli hanno infatti un sonno completamente diversi dal loro. E se quando sono molto piccoli vanno a letto presto e si svegliano presto, è tuttavia vero che con il passare degli anni avranno modo di recuperare, perchè andranno a letto molto tardi e dormiranno fino a mezzogiorno.
In ogni caso, svegliarsi all’alba per assecondare il dinamismo dei propri bimbi potrebbe non essere un pregiudizio, anzi. Se infatti a volte può essere frustrante svegliarsi molto presto, è anche vero che le differenze negli orari di sonno tra i genitori e i figli rappresentano il piano perfetto per bilanciare le ore di lavoro con quelle che si desidera poter trascorrere con loro.
Di qui, un facile consiglio. Quando i bimbi sono piccoli, meglio pianificare più lavoro di sera, dopo che saranno già andati a letto; quando invece saranno più grandi, meglio cercare di sfruttare di più le prime ore del mattino, mentre staranno ancora dormendo. Lo stesso si dica per il momento del pisolino, che potrà rappresentare un’ulteriore opportunità per combinare la produttività con la vita dei figli.
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Per quanto ovvio, i consigli di cui sopra valgono quando il tempo lavorativo è flessibile. In molti casi potrebbe però non essere così, e nulla si potrà fare. Meglio però cercare di tenere a mente le linee guida di cui sopra, utilizzandole per gestire meglio i lavori che possono essere orientati in maniera elastica, come le faccende domestiche, letture da fare a casa, la risposta alle mail, ricerche in Internet e altre incombenze che esulano dagli orari lavorativi normali.
Se volete realmente trovare più tempo da passare con i vostri figli (e dovreste farlo!) cercate pertanto di rivedere la propria idea del tempo libero sfruttandolo come tempo insieme.
