Tempo d’estate, tempo di passeggiate e di giochi all’aria aperta. E mai come questo momento può essere ideale per cercare di portare i vostri bimbi all’esterno, alla ricerca di un pò di fresco e di qualche gioco che li “stacchi” dalle console videoludiche. Ma quali giochi riproporre in questa torrida estate?
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I passatempi dell’epoca che furono, tramandati proprio dai genitori, non sembrano passare di moda. Tra di essi, la campagna, uno dei giochi più amati dalle vecchi generazioni: si disegnano per terra sette caselle, e i bimbi a turno lanciano un sasso che deve rimanere, man mano, nelle singole caselle. Si salta dunque nella casella di riferimento, rimanendo su un piede solo e saltellando in tutte le altre caselle, per poi ripetere dall’inizio.
Altro gioco di riferimento è l’elastico, generalmente preferito dalle bambine. Si salta un elastico tenuto teso dai polpacci di altri due giocatori: bisogna dunque saltare a piedi uniti in mezzo e poi lateralmente, aggianciando l’elastico con il piede. La sfida è naturalmente quella di alzare gradualmente l’elastico per rendere la prova di abilità sempre più difficile.
Ancora, l’intramontabile gavettone, da riproporre quando c’è molto caldo e si sta a piedi nudi nel parco (possibilmente, in possesso di un ricambio!). Il gavettone è una bomba d’acqua, e il divertimento sta nel combattersi a scrosci di acqua fresca, utilizzando palloncini da riempire al rubinetto delle fontanelle.
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E che dire infine della pista per le biglie? Si tratta di un gioco appassionante, con il quale simulare delle vere e proprie corse in bici. Si può giocare sulla spiaggia, in cortile, su un prato e tanto altro ancora.
E voi? Quali sono i giochi di un tempo che avete tramandato ai vostri figli?
