L’alcool in gravidanza? Fa male, anzi malissimo. A sostenerlo è un recente studio condotto dal Centre of Disease Control, secondo cui una mamma su 10 avrebbe comunque consumato alcool durante la gravidanza, nonostante gli allarmi e la sensibilizzazione sul tema. Il 5% dei bambini potrebbe avere contratto la Sindrome alcolica fetale.
Le cifre pubblicate dal Centre of Disease Control sono piuttosto preoccupanti, soprattutto considerato che secondo le indicazioni dell’AAP (American Academy of Pediatrics), le mamme non dovrebbero consumare alcun quantitativo di alcool.
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Per l’associazione pediatrica, infatti, non vi sarebbe affatto una quantità “sicura” di alcool o una durata che possa garantire alla mamma l’assunzione di alcolici durante questa dolce attesa. Simile è l’opinione dell’American College of Obstretician and Gynecologist, secondo cui molte donne continuano a bere in gravidanza nonostante le potenziali conseguenze della Sindrome alcolica fetale.
Ma quali sono i rischi che si possono correre?
Come noto, la Sindrome alcolica fetale comporta una lunga serie di pericoli e problemi di natura fisica, emotiva, comportamentali e di apprendimento. Concretamente, vi possono dunque essere conseguenze nefaste come problemi di crescita, problemi comportamentali e difetti fisici nel volto, e non solo. Ancora, deficit di attenzione, disabilità nell’apprendimento, problemi di memoria, problemi a controllare gli impulsi, e così via.
Insomma, una lunga serie di elementi pregiudizievoli che dovrebbe invitare le mamme a non bere nemmeno una goccia di sostanze alcoliche durante la gravidanza. E che invece purtroppo spesso si accompagna con la cattiva abitudine di sottovalutare tali conseguenze, che hanno ricadute sull’intera vita dei propri figli.
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Dunque, guai a bere alcolici in gravidanza. Parlatene con il vostro medico, e comprendete insieme a lui il perchè occorrerebbe bandire queste cattive abitudini. E voi che ne pensate? Avete assunto alcolici in gravidanza? Che tipo di assistenza e di sensibilizzazione avete ricevuto?