Con l’arrivo del primo figlio la coppia subisce uno scossone che necessità di impegno e tanto amore per essere superato: dopo le nausee, i pensieri per la salute del nascituro, e la nascita, sopraggiungono il pensiero della sua salute e il tempo è scandito dalle poppate, c’è una stanchezza fisiologica dovuto all’allattamento e ai nuovi ritmi di vita. Per di più, oltre ad aver perso il punto vita, la donna indossa degli orribili reggiseni con coppetta apribile che sono comodissimi per allattare, ma molto diversi da quelli a cui era abituata ad indossare e che di certo non aiutano a …”sentirsi bella”. Un cambiamento che necessita di qualche accorgimento, come suggeriscono i sessuologi.
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Quando riprendere ad aver rapporti?
Solitamente dopo un mese circa dal parto, sia se avvenuto in naturale sia se cesareo: nel primo caso bisogna aspettare che le piccole lacerazioni spontanee passino naturalmente per evitare fastidio o dolore durante il rapporto. La stessa cosa vale in caso episiotomia: aspettate il riassorbimento dei punti e la fine dei fastidi causati dall’intervento. Nel caso di parto cesareo, invece, gli organi genitali non hanno subito alcun trauma ma bisogna prestare attenzione al taglio, perché la donna potrebbe sentire dolore se c’è un’eccessiva pressione esercitata durante il rapporto” continua la sessuologa. Solitamente entro un mese scompaiono anche le lochiazioni, le perdite ematiche fisiologiche che si verificano dopo il parto. Non aspettare troppo tempo: il rapporto è comunque un collante importante per la coppia.
Il sesso spontaneo è pressoché finito: programmatelo!
I giorni della spontaneità nel far l’amore, dicono i sessuologi, se non proprio finiti saranno sicuramente molto, molto ridotti, visto che qualsiasi cosa, anche una doccia, va pianificata. E allora programmare una serata per il sesso può sembrare la cosa meno sexy del mondo, ma serve. Purché la coppia trovi il tempo per sé.
Uomini, non siete trascurati, piuttosto non trascurateci!
Uomini, coccolate le vostre donne. Dopo aver avuto un bimbo, una donna ha bisogno di aiuto materiale, ma anche di sostegno morale, perché inevitabilmente si chiede se piace ancora al suo partner, se è ancora attraente e desiderabile, vista la forma non perfetta e l’eterna stanchezza. Questi sono solo alcuni dei dubbi che si affollano nella mente delle neomamme. Fatele sentire importanti, belle, e che le amate anche più di prima. Una donna desiderata e amata resta una compagna di vita e non solo una mamma.
Mamma, prenditi cura di te
Anche in questa fase di difficoltà, tra stanchezza, non perfetta forma fisica e scarso tempo per noi stesse, una mamma deve trovare il modo per concedersi una pausa, una coccola per se stessa: una messa in piega, una passeggiata in solitaria, un massaggio…. Piacersi è fondamentale, avere un figlio amplifica la femminilità di una donna, non deve mortificarla. Piacersi aumenta la libido.
