Giocattoli per bambini

Videogiochi, il bello deve ancora venire, arriva anche in Italia la frontiera degli e-sport

 

Cari genitori preparatevi alla prossima frontiera dei videogiochi. Perché se adesso avete ceduto alle playstation o wii o xbox e ogni tanto vi tocca fare un pit stop nei negozi di video game, nulla sarà più come prima. Ora vi toccherà scarrozzare il pargolo in giro per l’Italia. Con la console al seguito? No, quella potete lasciarla a casa. (Continua dopo la foto)

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PArliamo di e sport, di giochi virtuali di sport per cui si organizzano delle verie e proprie competizioni. Con tanto di squadre reali che hanno il proprio corrispettivo nel mondo virtuale. Molte sono le associazioni e gli enti che anche da noi ruotano intorno a questo mondo: nel 2014 è nata GEC – Giochi Elettronici Competitivi, settore dedicato agli eSport dell’ASI – Associazioni Sportive e Sociali Italiane (ente riconosciuto dal CONI). Come dichiara nel suo sito ufficiale, GEC si occupa di fornire regole e standard comuni per le competizioni e garantire assistenza ai giocatori così come agli arbitri, e ad agosto 2016 GEC poteva già vantare più di 50 associazioni affiliate, 20mila tesserati e 250 tornei ufficiali. Tornei come Lega Prima Romics, un campionato dedicato espressamente al gioco ‘League of Legends’ (Riot Games), probabilmente il più popolare titolo al mondo per la scena degli sport elettronici (continua dopo le foto)

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Negli ultimi anni sono sorte poi nuove realtà, come quelle affiliate a LNE e CSEN (ente riconosciuto dal Coni): Italian Gaming League, ad esempio, oltre a classici dell’eSport come ‘League of Legends’ e ‘Hearthstone’ (Blizzard Entertainment) si occupa di tornei a sfondo calcistico con i titoli della serie ‘FIFA’. A proposito di calcio, alcuni club di Serie A hanno cominciato a fondare i loro team di eSport non solo dedicati al pallone: al momento sono quattro le squadre dotate di un settore eSportivo – Sampdoria, Roma, Empoli e Genoa – in una situazione che sempre più sembra avvicinarsi al modello della e-Ligue 1 francese, creata specificatamente per tornei videoludici di FIFA per rappresentanti dei team del massimo campionato transalpino. La stessa FIFA ha mostrato interesse per il calcio virtuale e il suo omonimo gioco creato da EA Sports, sponsorizzando fin dal 2004 un campionato mondiale a cadenza annuale chiamato ‘FIFA Interactive World Cup’, la cui prossima edizione si terrà nel mese di agosto a Londra con un montepremi complessivo di 300mila dollari. I club italiani sembrano però interessati anche ad altri tipi di gioco, come i Multiplayer Online Battle Arena, veri dominatori dello sport elettronico.