I chirurghi plastici e i medici denunciano un aumento dei casi di bambini che ricevono ustioni dopo essersi sottoposti a dei trattamenti a base di piastre per capelli in casa. Le lesioni più comuni subite dalle ragazzine e dalle bambine in passato, avevano a che fare con incidenti legati al rovesciamento di tè o di caffè, ma oggi, le lesioni riflettono l’era narcisistica in cui viviamo.
Già, i piccoli sono piccoli e devono rimanere tali, inutile usarli come dei bambolotti da truccare e acconciare a piacere e poi, bisogna ricordare che la pelle di un bambino è molto più sensibile di quella di un adulto e gli oggetti caldi possono provocargli molti più danni. Occhio anche alle ustioni da caminetti, cucine, ferri da stiro, piastre per capelli e pinze, sigarette, fiammiferi, accendini e altre superfici calde.
Per aiutare a prevenire che questi incidenti si verifichino, è opportuno assicurarsi di:
- Spegnere gli apparecchi riscaldati, quali ferri da stiro, piastre per capelli e pinze da curling, subito dopo l’uso e metterli fuori dalla portata del bambino.
- Posizionare sempre le bevande calde fuori dalla portata dei bambini. Tenere lontano dai bordi di tavoli e superfici, e non utilizzare tovaglie che i bambini possono tirare.
- Utilizzare i fornelli per la cottura posteriori sulla cucina, ove possibile, e girare la casseruola e i suoi manici a distanza dal bordo.
- Prima di fare il bagno al vostro bambino, controllare che l’acqua non sia troppo calda. Un buon test è quello di mettere il gomito in immersione prima. Durante il riempimento della vasca, far scorrere l’acqua fredda prima di aggiungere acqua calda.
- Le valvole termostatiche possono essere montate per garantire che la temperatura dell’acqua dal rubinetto sia sicura.