L’articolato studio è stato condotto dalla piattaforma Beelove e ha portato alla realizzazione di questo profilo:
- Donna, ventenne, parla perfettamente l’inglese, predilige argomenti inerenti ai rapporti familiari e temi modaioli e ovviamente possiede almeno un iPhone o un iPad.
- Adora le tinte confetto e violacee, tanto da personalizzarci lo sfondo.
- Ha circa 208 follower ma si fa desiderare e segue soltanto 102 utenti.
Ma lo studio permette di rilevare anche altre curiosità sulle dinamiche che animano questa dimensione virtuale:
- Il 53% degli utenti Twitter è di sesso femminile;
- tre quarti degli iscritti (il 75%) hanno un’età compresa tra i 15 e i 25 anni e la metà di loro risiede in America.
Sul podio dei paesi più attivi a livello di tweet, il secondo posto è occupato dalla Gran Bretagna, seguita dall’Australia e dal Brasile. Tra i risultati europei spicca quello della Francia, mentre l’Italia funge da fanalino di coda insieme a Iran, Irlanda e Indonesia.
Si segue molto ma chissà come mai si viene seguiti poco. L’80% degli utenti ha al massimo 50 seguaci, i vip del social vantano dai 10.000 ai 100.000 “fan”, mentre il 6% della popolazione twitteriana non ha follower.
Il segreto per essere seguiti? Cinguettare spesso e su tutto.
Lo strumento di navigazione prediletto infine è l’iPhone o l’Ipad e nell’autobiografia, per parlare con termini tecnici, l’hastag preferito è Love.
Twitter è un social che è cresciuto in pochissimo tempo raggiungendo vette finora impossibili.
Ha assolto anche a nobili funzioni come fungere da valido ponte di collegamento per coordinare operazioni di aiuto in situazioni piuttosto gravi e viene spesso utilizzato per mantenersi aggiornati sulle news più rilevanti.