Donne sull’orlo di una crisi di nervi: ci sono alcuni senali che i nostri compagni di viaggio dovrebbero imparare a riconoscere perché sono dei veri e propri campanelli d’allarme. Prima che questi segnali diventino una condizione conclamata di depressione.
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Sognare la fuga Il sistema limbico del nostro cervello ci spinge col desiderio di scappare il più lontano possibile da tutto ciò che provoca angoscia, mentre la corteccia prefrontale cerca di bilanciare questo impulso istintivo con la logica e il pensiero razionale. Ma quando la fuga viene vista come l’unica opzione possibile per non dover scendere a patti con la situazione circostante, è un chiaro segnale di allarme.
Non avere tempo libero L’ansia si accumula, quindi è necessario prendersi del tempo ogni giorno per scaricarla nel modo giusto, esattamente come avviene per un bicchiere che si riempie d’acqua e che deve, quindi, essere regolarmente svuotato per non traboccare. E anche se può sembrare difficile da credere, a maggior ragione quando si è intrappolati in una spirale ansiosa o depressiva, è necessario concedere del tempo per scaricarsi.
Non riuscire a decidersi Far fatica a prendere delle decisioni, anche le più banali o apparentemente semplici
Isolarsi socialmente E’ l’istinto di chi vede tutto brutto, tutto nero, tutti sbagliati attorno a sé
Non riuscire a dormire I disturbi del sonno sono un classico segno di ansia e depressione, perché quando non si riesce a riposare nel modo giusto, l’organismo non è in grado di “resettare” i livelli di stress giornalieri
Non fare più bene le cose del proprio lavoro o i propri doveri: perdere il senso di sé è un chiaro segnale che non necessita di rimproveri o paragoni rispetto a quanto eravamo capaci di fare in passato, ma è un segnale di manifesta difficoltà che andrebbe colto per evitare il peggio