“Tutto suggerisce che sia stato un tragico incidente. Le condizioni meteorologiche sono cambiate radicalmente”. Il verdetto del medico legale è chiaro: morte accidentale. Travolti da un’onda gigantesca e inghiottiti dal mare impazzito all’improvviso. Così sono morti Rudy Bruynius e sua figlia McKayla, di soli due anni, che viveva sulla sedia a rotelle. Quel giorno i genitori avevano organizzato un’allegra uscita a pesca in Fistral Beach, a Newquay, sulla costa atlantica della Cornovaglia (Inghilterra). La piccola era legata alla sua carrozzina quando è stata scaraventata in mare assieme al papà e alla mamma Lisinda, sotto gli occhi terrorizzati degli altri due fratelli, che hanno assistito alla scena dalle rocce sovrastanti. Lisinda è riuscita a sopravvivere. I due figli Damian, sei anni, e Tyrone, dieci anni, che si trovavano più in alto sulle rocce, si sono salvati. Il padre e sua figlia sono stati recuperati dal mare dai soccorritori. Per Rudy, originario del Sudafrica e di professione giardiniere, e McKayla non c’è stato però nulla da fare: lui è morto in ospedale qualche ora dopo essere stato recuperato al largo della costa di Newquay, mentre la piccola si è spenta al Bristol Children’s Hospital quattro giorni dopo. L’inchiesta avviata a seguito dell’incidente si è conclusa oggi alla Truro City Hall con la constatazione della loro “morte accidentale” per annegamento, come riportano i colleghi di Cornwall Live. (Continua dopo la foto)
“Siamo stati lì circa 30 minuti ed i ragazzi sembravano felici. C’era bel tempo e non avevamo problemi. Nel giro di cinque minuti l’acqua era salita a circa 2 metri. Ho detto ai ragazzi di andare più in alto sulle rocce. Poi una massa di acqua ci ha travolti – racconta sotto choc la madre – Neanche il tempo di dirci qualcosa e una seconda massa più grande di acqua ci ha trascinati in mare”. (Continua dopo le foto)
Dopo averli visti in acqua, un uomo, Chelsey Cawley, ha chiamato i soccorsi. Jarrod Yewen, che ha condotto l’indagine per conto del medico legale, ha detto: “Nessuno avrebbe potuto prevedere gli effetti delle condizioni meteorologiche. Il tempo è cambiato così drammaticamente e in fretta”.