Cinta da un elegantissimo vestito nero firmato Ermanno Scervino, Rocío Muñoz Morales ha incantato tutti sul red carpet della 74esima Mostra del Cinema di Venezia. L’attrice spagnola ha sfoggiato un abito bustier con un’applicazione di ricamo a intaglio che metteva in risalto il fisico longilineo. Il look di Rocio Munoz Morales durante la 74esima Mostra del Cinema di Venezia era impreziosito dai gioielli Salvini: collana in oro bianco con diamanti della collezione I Cuori Salvini Masterpiece, anello e orecchini sempre in oro bianco con diamanti della collezione Precious Loop. Intervistata dal Corriere della Sera, la fidanzata di Raoul Bova ha parlato del suo rapporto con l’attore. Rocio, infatti, ha parlato del suo compagno così: “Cosa mi ha colpito di Raoul? – dice l’attrice – Tutto. Anzi, mi ha colpito tutto quello che non si vede. L’anima bella”. E ancora: “Con lui mi vedo anche nell’aldilà. Un amore che dura anche nell’aldià”. Insomma, pare che i due abbiano superato il momento di crisi di qualche mese fa e per loro nell’aria c’è solo tanto vero amore. (Continua dopo la foto)
Rocío Muñoz Morales è una attrice e modella spagnola che da molti anni lavora in Italia e che ha anche avuto l’onore di presentare il festival di Sanremo. Certo, è anche conosciuta da tutti per essere la compagna di Raoul Bova. Due anni fa hanno anche avuto una bimba, Luna. Intervistata dal settimanale Vero in occasione del Giffoni Film Festival, dove era stata invitata come ospite, Rocio ha dichiarato di avere un rapporto bellissimo con la figlia. “L’arrivo di mia figlia nella mia vita è uno dei più bei regali che potessi ricevere, visto che ogni giorno, grazie a lei, continuo ad imparare un sacco di cose” dichiara, lasciandosi scappare un tenero sorriso. (Continua dopo le foto)
Rocio, nonostante la gravidanza, si è mantenuta super in forma e ha un fisico davvero invidiabile. Sembra una donna piena di qualità: bella, dolce, senza troppi grilli per la testa. “Ero una bravissima bambina. Ero sicuramente vivace, mi muovevo tanto, facevo un po’ di guai, però, poi, avevo anche i miei momenti di solitudine. Con il passare degli anni, ho vissuto – racconta – tantissime esperienze e credo di essere cresciuta molto come donna. Ma, nonostante tutto, penso che ci sia molto della Rocio bambina, ancora oggi, in me. E credo che questo sia un bene, perché è importante conservare il candore, lo stupore e l’entusiasmo che caratterizzano soprattutto i primi anni della nostra vita.”
