Gravidanza

Risvegli notturni in gravidanza: come evitarli per risposare al meglio

 

Il sonno durante la gravidanza è una delle più importanti novità: una scoperta, cambia tutto, rispetto alle vostre abitudini. Se nelle prime settimane ci si può sentire molto assonnate e si avrebbe voglia di dormire tutto il tempo, con il passare dei mesi l’aumento del volume della pancia, l’azione degli ormoni, l’incremento di progesterone, il frequente stimolo a fare pipì, anche di notte, e la sindrome delle gambe senza riposo, possono concorrere a rendere il sonno davvero difficile. Quindi, come migliorare la qualità del sonno, durante la gravidanza?

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Non bere dopo cena Dato che il bambino ha bisogno di molta acqua, è fondamentale bere molto per rimanere idratate durante la gravidanza, ma , quando lui cresce e spinge contro la vescica, bere una tonnellata di acqua la sera significa dover alzarsi e fare la pipì proprio mentre state per prendere sonno. Per evitare ciò sarebbe bene fare scorta di liquidi soprattutto mattina e pomeriggio poi, bere solo quando hai sete di notte per prevenire la disidratazione. 

Pisolini diurni con moderazione Tra ormoni e cambiamenti fisici, la gravidanza può renderti veramente stanca durante il giorno, specialmente durante il primo e il terzo trimestre di gravidanza. Va bene concedersi un pisolino ma per non più di 40 minuti, dormendo di più si sfalserebbe il vostro orologio biologico interno. Se ti senti assonnata dopo le 16.00, salta del tutto il pisolino ma vai presto a dormire la sera.

Disconnettersi dal computer ed evitare tv e telefono cellulare un’ora prima di coricarsi Le ricerche mediche dimostrano che il cervello può confondere la luce artificiale di questi apparecchi tecnologici scambiandola per “luce del giorno” e, di conseguenza, non può rilasciare la melatonina, normalmente attivata da buio al calar della notte. Inoltre il computer e la televisione sono mentalmente stimolanti, possono innescare stress e farvi ‘pensare troppo’.

Sbarazzarsi del reflusso Il bruciore di stomaco è uno dei disturbi più comuni delle donne incinte e, purtroppo, può manifestarsi già a partire dal primo trimestre. Non solo può causare dolore, ovviamente, ma il reflusso cronico irrita la gola e può causare una tosse cronica, quindi si capisce che pure il sonno ne risentirebbe. Per ridurre le probabilità di sviluppo di reflusso, non stare sdraiata a letto la notte, ma appoggia la schiena su alcuni cuscini, asciugamani arrotolati che puoi mettere anche sotto il materasso in modo da stare inclinate di almeno 30 gradi.

Contro i crampi alle gambe Un supplemento di magnesio può aiutare, circa 300 milligrammi poche ore prima di coricarsi, dal momento che bassi livelli di magnesio possono contribuire a tensione muscolare e spasmi. Anche un bagno caldo prima di coricarsi aiuta voi e i vostri muscoli a rilassarsi.