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Bimbi e soffio al cuore: quando è il caso di allarmarsi

 

E’ un rumore che il medico sente, ascoltando il cuore di un bambino con il fonendoscopio (lo strumento che il medico usa per ascoltare il cuore ed i polmoni). E la diagnosi spesso spaventa le mamme. Ecco quando è il caso di allarmarsi.

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Il soffio, lo dice la parola stessa, è un rumore del sangue che scorre nel cuore e si apprezza ascoltando il cuore di un bambino con il fonendoscopio (lo strumento che il medico usa per ascoltare il cuore ed i polmoni). Di per sé non è una malattia, ma solo un rumore! Bisogna però distinguere il soffio cosiddetto innocente da quello patologico. Questo vuol dire che il soffio che si sente può essere causato da una malattia del cuore (patologico) o può essere invece solo un soffio fisiologico (innocente). Un medico esperto – e specialmente un cardiologo pediatra – avendo sentito migliaia di “soffi” è in grado di distinguere un soffio innocente da uno patologico. Il soffio innocente è solo sistolico, è dolce e/o musicale, è tendenzialmente ubiquitario (si percepisce su tutti i punti standard di ascoltazione), in genere di debole intensità e varia con le fasi della respirazione e con la posizione.

Il soffio innocente passa da solo? In genere con la crescita, il soffio non si sente più. Questo è dovuto al fatto che il rumore dello scorrimento del sangue nel cuore viene trasmesso con più difficoltà all’esterno della gabbia toracica (che è diventata più grande) e quindi il medico non riesce più ad ascoltarlo. Questo non vuol dire che il soffio non c’è più, ma semplicemente che non si riesce più a  sentirlo.

Qualora il pediatra non sia in grado di riconoscere il soffio come innocente o patologico prescriverà una visita cardiologia con elettrocardiogramma che, nella maggior parte dei casi, permette di dirimere ogni dubbio. Solo se il cardiologo lo riterrà opportuno, si eseguirà un ecocardiogramma con il quale sarà possibile stabilire la corretta diagnosi. Esame che, per i bambini fino a 3 anni, si fa in sedazione.

Tuttavia se il bambino sta bene e ha ormai 2 mesi, nessuna preoccupazione: di sicuro il soffio non è dovuto a cardiopatie o malformazioni congenite perché i sintomi del malfunzionamento del cuore sarebbero apparsi già nei primi giorni di vita.