Famiglia

Quel bacio appassionato davanti a tutti e poi… Bello e sempre molto riservato, questa volta Kim Rossi Stuart si sbottona e confessa tutto: la sua vita con Ilaria Spada…

 

Loro sono una delle coppie più solide – e riservate – del cinema italiano. Ilaria Spada e Kim Rossi Stuart nei giorni scorsi hanno ammaliato il pubblico del Festival di Venezia, scambiandosi un appassionato bacio sul red carpet.

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“È una donna complessa e questo la rende anche molto affascinante”,  ha dichiarato l’attore di Ilaria. Il loro amore dura da 5 anni e lui assicura di aver subito intuito che era la donna giusta: “Le affinità elettive si parlano in maniera inconscia, si ritrovano. E ti fanno capire che non è un’avventura, ma c’è il desiderio di mettere su famiglia, di costruire qualcosa insieme. Io ho abitudini spartane – prosegue Kim Rossi Stuart – fosse per me butterei due ciotole in tavola e inviterei gli amici a cena. Lei no: imbandisce tutto, ha un gusto ricercato, apparecchia con la cristalleria e così mi ha insegnato ad apprezzare l’eleganza”.

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I due hanno già un figlio, Ettore. “Io e Ilaria siamo due genitori entusiasti, innamorati, forse pure troppo. Ieri le dicevo: ‘Spero non faccia male a Ettore tutta questa venerazione. Ce lo sbaciucchiamo continuamente, lo abbracciamo, lo coccoliamo tutto il giorno’. Ma poi mi sono detto che i baci non sono mai troppi, no?. Proviamo per nostro figlio un’emozione così forte che ne parliamo sempre, con naturalezza. Siamo ubriachi d’amore per questo ragazzino e si vede”.

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Kim Rossi Stuart adora fare il padre ammette che nei suoi sogni c’è quello di averne ancora: “Mi piacerebbe una famiglia numerosa – racconta – pensiamo di avere almeno un altro figlio e poi impazzirei per una femminuccia, ma stiamo ancora recuperando le energie. Tra notti insonni e fatiche fisiche, i primi anni di un bimbo sono un’impresa!”. Il suo istinto paterno ha, ammette, radici lontane: “Quando è nata la mia terza sorella avevo dieci anni, le facevo il bagnetto, le cambiavo il pannolino e così quel compito genitoriale ha esercitato da subito un’attrazione enorme”.