Partiamo da un presupposto: chi ha soldi, ne fa l’uso che vuole. Che poi, quando si tratta di bambini, si apra il dibattito su come sia meglio educarli è un altro discorso. Prendiamo la famiglia di Flavio Briatore: lui è uno degli uomini più ricchi d’Italia. Ebbene, sta crescendo Nathan Falco che ha solo sei anni come un imprenditore in miniatura! Il padre orgoglioso dice di rivolgersi a lui come una persona adulta: “Quando ho aperto il Billonaire a Dubai lui era con me, mi ha chiesto quante persone ci lavoravano ed abbiamo discusso se fosse stato opportuno o meno chiudere durante il periodo del Ramadan. È un bambino molto intelligente e questo proprio perché gli parlo come ad un adulto”. Briatore, in una lunga intervista al Corriere della Sera, fa notare come anche coi soldi il piccolo Nathan non se la cavi male. Ha di sicuro degli agi che gli vengono dalla famiglia, anche se Flavio Briatore ci tiene a sottolineare che gli viene insegnato il valore dei soldi. “Quando siamo in Kenya vive un vero e proprio bagno di umiltà, andiamo spesso in visita a scuole e orfanotrofi ed allora capisce l’importanza del denaro guadagnato con il lavoro”. (Continua dopo la foto)
Ma basta parlare di paghetta per rientrare in stile Billionarie: quanto dà al figlio in contanti? 200 euro al mese. Flavio dice che Nathan li usa per le sue spese, per fare i regali ai suoi amici. Ma questo della paghetta è solo un dettaglio: Nathan, quando deve andare a scuola a Montecarlo, è accompagnato da una Porsche con autista. Intanto Flavio Briatore è stato condannato a 1 anno e 11 mesi dal tribunale di Genova per reati fiscali. Quello che di nota dall’intervista è che quando si parla con Flavio Briatore anche nell’argomento figli c’entrano i soldi. (Continua dopo le foto)
Prima ha parlato di sua figlia Leni. Leni è la figlia naturale di Briatore e della modella Heidi Klum, avuta prima dell’unione con la show girl Elisabetta Gregoraci. Nell’intervista l’imprenditore ammette che all’epoca non si sarebbe sentito pronto ad essere padre e, a malincuore, non è potuto stare accanto a Leni come ha fatto con Nathan Falco. Il bambino di sei anni, infatti, lo ha avuto con la Gregoracci molto più in là con gli anni. “È nato quando ho avuto l’età giusta per godermelo. Prima ero troppo assorbito dal lavoro. Ora posso seguirlo ed è un bene perché è un piccolo boss. Appena ti giri, vuole comandare lui”.
