In età infantile l’acqua assume un ruolo fondamentale per il benessere e lo sviluppo psico-fisico dell’organismo, ma abituare un bambino a seguire una corretta idratazione può essere difficile: recenti studi dimostrano che il 58% dei bambini non beve a sufficienza. Nei bambini lo stimolo della sete è meno sviluppato rispetto agli adulti e spesso i più piccoli preferiscono bere bevande diverse dall’acqua. Ecco alcuni preziosi consigli per assicurarsi che i più piccoli bevano una quantità d’acqua adeguata a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero:
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- Prima di andare a dormire lasciare sul comodino un bicchiere pieno di acqua, in modo da rendere più semplice al bambino dissetarsi
- Coinvolgere il bambino in attività ludiche che prevedano l’utilizzo dell’acqua e che abbiamo come finalità comprendere l’importanza di questa preziosa risorsa per la loro crescita.
- Associare il gesto di bere a precisi momenti della giornata, agevolando un’idratazione costante nel corso della giornata.
- Con i più piccoli, può essere utile utilizzare bicchieri e cannucce colorate, per catturare la loro attenzione e indurli a bere acqua più spesso.
Anche una modesta disidratazione (2%) può influenzare negativamente il benessere psico-fisico del nostro corpo, con effetti che variano dal mal di testa e senso di stanchezza alla diminuzione della capacità di concentrazione e di esecuzione di semplici atti. Con l’aumento delle temperature è quindi importante bere in maniera adeguata e costante durante l’intero corso della giornata, con una particolare attenzione per i bambini, specialmente i più piccoli. I neonati ad esempio hanno una pelle molto sottile e la superficie della testa, dalla quale si disperde molto sudore, maggiore in proporzione al resto del corpo, ciò vuol dire che sono soggetti ad una sudorazione proporzionalmente più intensa rispetto agli adulti e necessitano quindi di un più attento controllo da parte dei loro genitori.