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Pulmini presi in affito per le gite, 1 su 5 è fuorilegge. “Inaffidabili anche gli autisti”

 

A quanti di noi è capitato di accompagnare i figli a scuola, il giorno della gita, e di aver avuto un sussulto di fronte a quell’autista? Per una serie di motivi. Senza pensare alla sicurezza del bus. Ma mettiamo da parte l’ansia tipica delle mamme quando vedono partire i propri figli e li salutiamo con la manina mentre prendono posto: ora una indagine della Polizia svela lo scandalo che si nasconde dietro il mercato di pullman e autobus in affitto.

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L’accordo tra polizia stradale e ministero dell’Istruzione, attivato con la celebre circolare 674 del 3 febbraio (rientrata laddove dava responsabilità troppo dirette agli insegnanti), sta producendo risultati. A quattro mesi dall’avvio dei controlli su strada gli agenti hanno scoperto che un pullman su cinque è fuorilegge. Quasi diecimila autobus per le gite controllati, il dieci per cento del parco circolante: 1 su 5 aveva gli pneumatici lisci, le cinture di sicurezza fuori uso, i fari guasti, gli specchi retrovisori danneggiati: problemi strutturali seri!

In 295 casi la scatola nera (cronotachigrafo per i bus più vecchi) aveva rivelato che l’autista non aveva riposato abbastanza. 170 volte aveva violato ripetutamente il limite di velocità: 100 chilometri l’ora. Otto autisti non avevano la patente in tasca, venticinque veicoli non erano passati dall’obbligatoria revisione, venti non avevano copertura assicurativa.

Un rischio quotidiano, certificato dal fatto che il 27 marzo scorso, neppure una settimana trascorsa dalla tragedia dell’Erasmus (13 ragazze morte sull’autostrada Valencia-Barcellona, tra le quali sette italiane), un autista ha coperto l’andata Fermo-Napoli correndo come un pazzo con due classi di liceali a bordo, incurante delle richieste di rallentare avanzate dai quattro docenti: ha persino spaccato un retrovisore contro un cartello. Altro caso di cronaca, accaduto a Roma pochi giorni fa: l’autista resta incastrato in una via  causa di un cattivo parcheggio di una macchina: la maestra scende per aiutarlo nella manovra, ma lui riparte, dimenticandola e lasciandola in mezzo alla strada.