Sarà successo a tutti di sentire quegli annunci per un bambino sparito, in spiaggia, o al contrario l’annuncio di un bambino che cerca i suoi genitori. Niente di più facile, in spiaggia: basta girare lo sguardo e …non li vediamo più. I pensieri corrono al peggio, sono minuti a volte mezze ore di terrore eppure si potrebbero evitare in un modo molto semplice, sperimentato per la prima volta quest’anno dagli stabilimenti balneari di Formia, in provincia di Latina (continua dopo la foto).
Già in uso nei villaggi turistici e nei campeggi, il braccialetto antismarrimento sarà distribuito da ciascuno stabilimento balneare, ognuno con un colore diverso. Anche i circoli velici e le strutture che intrattengono i bambini sulle nostre spiagge potranno adottarlo, in modo da identificare subito la struttura in cui riaccompagnare il piccolo che si è perso e che magari in quel momento non ricorda nulla se non che “vuole la sua mamma”. (continua dopo le foto)
Una idea semplice che quest’anno, inaugurata sulle spiagge pubbliche di Formia, potrebbe arrivare in tutta Italia: è stato creato anche un ponte radio tra i vari stabilimenti, la Capitaneria di porto in modo da agire in modo sinergico per la sicurezza dei bambini.
