Picchiato al pronto soccorso. È successo a Behnam Shiravand, 54anni, dopo aver portato la mamma all’ospedale per una crisi respiratoria. Una storia che ha indignato il paese, il fatto è successo in Svezia, a Malmö. L’uomo ha chiamato i soccorsi perché la madre era in condizioni critiche. Un mezzo di soccorso ha trasportato l’anziana donna al pronto soccorso dell’ospedale universitario di Skane in Svezia.
La donna non riusciva a respirare bene e stava malissimo. Ed è qui che rientra il scena il signor Behnam Shiravand. L’uomo ha chiesto perché nessuno si stesse prendendo cura della mamma e per tutta risposta è stato raggiunto dalle guardie dell’ospedale e picchiato. La donna, dopo ore interminabili d’attesa, è stata visitata. Ricoverata d’urgenza il giorno dopo è morta. La dirigenza ospedaliera dell’ospedale universitario di Skane ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. (Continua a leggere dopo la foto)
“Quando sono arrivato li, ho capito che mia madre era stata ignorata dalle infermiere – racconta l’uomo – Ho chiesto loro di venire ad aiutarla più volte, stava male. Ad un certo punto, un’infermiera è arrivata, ma non ha fatto nulla. Stava semplicemente lì – prosegue Behnam – A quel punto mi sono arrabbiato e ho alzato la voce. Hanno cercato di farmi uscire dalla stanza, ma io non volevo lasciare mia madre abbandonata a se stessa e così ho tentato di parlare con altri infermieri. Intanto erano stati allertati gli uomini della sicurezza ospedaliera”. (Continua a leggere dopo la foto)
Tre guardie sono entrate nella stanza dove stava l’anziana e la donna si è spaventata gridando ”Lasciate mio figlio”. A questo punto Shiravand è stato portato fuori dalla stanza e picchiato. ”C’era una porta a vetri, e mi hanno sbattuto la testa contro. Poi mi hanno fatto sdraiare a terra, mi hanno messo le manette e bloccato le gambe e poi mi hanno colpito con manganelli e pugni”, ha raccontato il 54enne che poi ha sporto denuncia. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come detto a poche ore dal ricovero la mamma del signor Behnam Shiravand è morta. ”Mia mamma aveva del liquido nei polmoni e insufficienza cardiaca, ma sono assolutamente convinto che ciò che è successo abbia contribuito alla sua morte. Era estremamente scioccata – ha raccontato l’uomo – Quello che mi è accaduto è completamente inumano. Non riesco a capire perché mi hanno fatto questo. È incomprensibile. Una reazione folle”.