Salute e benessere

Ottobre è il mese della vista – prenota la tua visita gratuita

Ottobre è il mese della vista, cioè il periodo dell’anno durante il quale alcuni centri ottici sul territorio nazionale si mettono al servizio dei cittadini offrendo controlli gratuiti per verificare l’efficienza visiva di ciascuno.

Grazie alla continua ricerca dell’industria, oggi la tecnologia ottica-optometrica permette di poter garantire delle soluzioni efficaci e migliorative per i vari problemi visiti, mediante lenti di qualità e ad alto contenuto tecnologico che vanno a valorizzare la performance visiva di ogni soggetto personalizzando la montatura in base allo stile e alla personalità di chi li indossa. Esiste infatti un paio di occhiali per ogni persona, giacché non è solo uno “strumento” per correggere i difetti della vista, ma anche un accessorio che migliora il proprio look.

Controlli della vista gratuiti: prenditi cura dei tuoi occhi a costo zero

Non si deve mai trascurare il benessere degli occhi e perciò sarebbe opportuno fare regolarmente (almeno una volta all’anno) dei controlli. Un problema visivo infatti potrebbe, per esempio, compromettere la vista mentre si è alla guida di un’auto provocando un grave incidente o mettere in pericolo se stessi rischiando di cadere, scivolare o non vedere un ostacolo.

Grazie a GrandVision, ad esempio, è possibile prenotare un controllo della vista gratuito. Basta solo prenotare online un appuntamento, scegliendo data e orario che si preferisce, e a fine visita si riceve anche un coupon del valore di 25 euro per acquistare dei nuovi occhiali.

Quando la visita oculistica diventa necessaria: osserva i tuoi occhi

Avverti una sensazione di affaticamento degli occhi? Li senti irritati? Hai spesso mal di testa o fatichi a leggere o a distinguere bene oggetti e persone? Sono chiari segnali che ci sia bisogno di un controllo della vista.

La visita agli occhi infatti permette agli ottici di verificare la capacità visiva, grazie ad appositi e moderni dispositivi computerizzati, in una sala di misurazione. Si ricorre infatti dapprima all’autorefrattometro, cioè uno strumento adoperato per misurate oggettivamente il difetto visivo. Sulla base dei dati acquisiti nella prima fase, si passa a determinare i valori in modo soggettivo, cioè dal punto di vista del soggetto, mediante il forottero, una specie di grande occhiale con diverse lenti al suo interno. L’oculista in questo caso chiederà di leggere numeri e lettere su uno schermo posizionato a pochi metri di distanza. In base alle risposte che vengono fornite si tenta di “calibrare” il tiro e stabilire quale sia la gradazione delle lenti più adatta alla persona.

Cosa fare (e non) prima della visita

Prima di fare la visita ci sono alcuni comportamenti da seguire, come rilassarsi e riposarsi il più possibile e mangiare e bere a sufficienza. I nostri occhi infatti sono soggetti, durante l’arco della giornata, a diverse fluttuazioni in base allo stile di vita e quindi anche altri fattori, come una particolare dieta, l’attività fisica o lo stress lavorativo potrebbero avere un impatto notevole sulla vista.

Sarà poi altrettanto indispensabile non indossare le lenti a contatto prima del controllo perché potrebbero inficiare il risultato.