Certamente è così, ma questo cibo deve possedere delle caratteristiche ben precise per essere considerato salubre e quindi adatto al nutrimento del piccolo. Ecco una semplice guida per capire le caratteristiche che gli omogeneizzati devono presentare per essere sani e mirati ad una crescita completa dei bambini che li assumono.
Di solito l’introduzione degli omogeneizzati avviene dai sei mesi in poi, in quanto in una prima fase il bambino viene alimentato a latte. La scelta di iniziare a nutrire i bambini da questa data non è certo lasciata al caso, in quanto questa è l’età di inizio per lo svezzamento, quando il bambino inizia a sviluppare le attività motorie che gli permettono di introdurre alimenti semi solidi e solidi nell’organismo.
In questo periodo è quindi naturale che le mamme si pongano degli interrogativi su quale sia la tipologia di alimento più idoneo per iniziare e proseguire lo svezzamento, in altre parole il quesito si basa su quale sia la migliore tipologia di omogeneizzato da somministrare al piccolo.
In commercio è possibile incontrare molte scelte relative agli omogeneizzati di produzione industriale. Tanta scelta può da una parte proporsi positiva, in quanto varia, ma d’altro lato può indurre confusione nelle mamme, che si chiedono quale prodotto sia preferibile acquistare per la salute dei figli.
Gli omogeneizzati possono essere quindi acquistati, oppure preparati in casa. Molte mamme scelgono, infatti, di preparare la pappa con le loro mani, in quanto possono conoscere gli ingredienti, la loro qualità e procedono loro stesse alla preparazione impiegando metodi salubri come la cottura al vapore o la bollitura. Molti sono, inoltre, gli scandali che hanno interessato il settore degli alimenti per piccoli, per cui molte donne scelgono ad occhi chiusi di eseguire una preparazione esclusivamente home made.
I pro della preparazione in casa degli omogeneizzati va ricercata innanzitutto nella sicurezza, in quanto le mamme prestano attenzione agli ingredienti e alla metodologia di cottura. Anche l’aspetto sensoriale ne beneficia, in quanto gli omogeneizzati preparati in casa hanno un sapore decisamente più allettante e ricco rispetto ai prodotti industriali. Questo tratto si scopre anche nella naturalezza del gusto, il quale varia ogni volta e quindi permette al piccolo di scoprire varie sfumature di sapore, al contrario di un omogeneizzato industriale che propone un sapore artefatto. Anche il costo si propone, ovviamente, minore, a fronte della possibilità di variare grazie a una preparazione che include ingredienti sempre nuovi, tutti da scoprire. Al contempo, l’igiene può essere paragonabile a quella garantita dai prodotti industriali, in quanto la sterilizzazione è semplice e attuabile in ogni ambiente domestico.
Ora che abbiamo elencato i vantaggi delle pappe preparate in casa, veniamo ad elencare quali sono i punti favorevoli dei prodotti confezionati, in quanto anch’essi ne presentano molti. Innanzitutto il tratto che spicca è la praticità, ovvero la possibilità di aprire un vasetto e trovare il cibo pronto, facile da scaldare quanto immediato da dare al piccolo. Perfetti anche negli spostamenti, questi prodotti non richiedono particolari attenzioni nel mantenimento e nel trasporto. La sicurezza è il secondo punto di favore degli omogeneizzati pronti, in quanto prima di essere immessi sul mercato essi vengono sottoposti a rigide regole e devono superare i doverosi controlli di qualità.