Bambino

Nomi maschili: il momento della scelta

È arrivato il momento che aspettavate da tanto! Il test di gravidanza è finalmente positivo e il DNA o la morfologica vi hanno detto che si tratterà di un maschietto! Tra tutte le cose da fare e programmare, non siete ancora riusciti a trovare il nome del vostro bambino, ma non preoccupatevi, abbiamo raccolto una lista per voi.

Tra una nausea e l’altra e mille cose da organizzare, non smettete di pensare al possibile nome del vostro bambino, che in questo caso sarà proprio un maschietto!

Ecco una bella lista per voi di nomi maschili, popolari, tradizionali, corti, importanti, stranieri e chi più ne ha, più ne metta!

 

Nomi maschili popolari

Se non avete idee strane e vi piacciono i nomi comuni, ecco una carrellata di nomi maschili popolari in Italia:

-Leonardo: di origine germanica, significa “leone valoroso”;

-Francesco: dal latino “Franciscus”, significa “appartenente al popolo dei franchi”;

-Alessandro: dal greco “Alexein”, significa “colui che protegge gli uomini”;

-Lorenzo: dal latino “Laurentius”, abitante di Laurento, ossia città dell’alloro;

-Mattia: di origine ebraica, significa “Uomo di Dio”, ma anche “dono di Dio”;

-Andrea: di origine greca, significa “uomo, virile”, “coraggioso”, “forte”, “indomito”;

-Gabriele: di origine ebraica, significa “eroe con l’aiuto di Dio”;

-Riccardo: deriva da un antico nome germanico, composto dai termini “ric” (potere, dominio) e “hard” (forte, valoroso, coraggioso). Per questo, il suo significato è variamente interpretato come “signore forte”, “ricco, potente” oppure “condottiero valoroso”;

-Tommaso: deriva dal nome aramaico “Ta’oma”, che letteralmente significa “gemello”;

-Edoardo: di origine anglosassone, significa “curatore della proprietà, guardiano dei beni”.

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Nomi maschili antichi

Se siete dei tradizionalisti e vi piace l’idea di un nome antico anche un po’ particolare, come già ce ne sono magari nella vostra famiglia, ecco la lista dei nomi maschili che fa per voi:

-Amilcare: di origine fenicia, deriva da “Melk-karth” che vuol dire “re della città”;

-Saverio: ha origini spagnole e significa “splendente”;

-Ernesto: dal nome germanico Arnust, Ernust; sembra essere basato sul termine ernust (o eornost, “vigore”, “serietà”), avendo quindi il significato di “serio”;

-Eugenio: ha origine greca e significa “nato bene”;

-Teodoro: il nome deriva dal greco “Theodoros”, composto dai termini “theos” (dio) e “doron” (dono) e interpretabile come “Dono di Dio”;

-Ignazio: di etimologia incerta, il nome Ignazio sembra derivare da latino ignis, “fuoco” o dal greco “Igniatios” e significa “figlio”;

-Sebastiano: Il nome Sebastiano deriva dal nome latino “Sebastianus”, che significa “proveniente da Sebaste”. La città di Sebaste, a sua volta, deriva dal nome greco antico “sebastos”, che vuol dire “venerabile”;

-Guglielmo: di origine germanica, significa “Elmo della volontà” o “protetto dalla volontà”;

-Amerigo: di origine germanica, composto da “haimi”e “rikja”, significa “dominatore della patria”.

 

Nomi Maschili corti

Se invece siete pratici e vi piace l’idea di un nome corto e veloce, al quale difficilmente si possano attribuire diminutivi o vezzeggiativi:

-Aldo: l’etimologia di questo nome è incerta, potrebbe derivare da varie forme, ad esempio “Alda” che significa “vecchio, saggio”, oppure dal verbo “Alein” o dal longobardo “Alan”, che significano “crescere, essere adulto”;

-Enea: di origine greca, il nome significa “lodato”;

-Igor: nome tipicamente russo, di origine scandinava e significa “sveglio”;

-Lapo: di origine ebraico-aramaica, significa “Seguace fedele di Dio”, oppure “Dio protegge”;

-Nico: di origine greca, significa “vincitore” e deriva da “nike”, vittoria; oppure colui che combatte e vince per il suo popolo;

-Otto: variante di Oddone, di origine germanica, deriva da “audha” che significa “ricchezza”, con il significato di “persona potente”;

-Teo: dal greco “Theos”, significa “Dio”;

-Tito: di origine etrusco-latina, significava originariamente “colombo selvatico” (‘titus’); in seguito ha assunto il significato di “persona che difende”, “difensore o difeso”, “protettore o protetto”;

-Vito: deriva dall’antico sassone latinizzato in “Vicus” e significa “bellicoso”;

-Zeno: di origine greca, trae origine da Zeus, con il significato di “appartenente o sacro a Zeus”.

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Nomi maschili importanti

Se vi piace l’idea di un nome maschile importante che non passi inosservato:

-Edmondo: è composto da “éad” e “mund”, ricco e protettore. Significa “protettore di prosperità”, “protettore della felicità”, ma anche “protettore dei bambini”;

-Gregorio: il nome ha origine greca e significa “pronto”, “lesto”;

-Ambrogio: di origine greca, ha origine da “ambrosios” o “àmbrotos” e significa “immortale”: l’ambrosia era la bevanda degli dèi;

-Vittorio: di origine latina, significa “vincitore”;

-Ippolito: significa letteralmente “colui che sfrena i cavalli”;

-Cesare: nome di origine etrusca significa “chioma, criniera, capelli folti”;

-Ludovico: dall’antico tedesco e significa “celebre guerriero”.

 

Nomi maschili stranieri

Se il vostro partner è di un’altra nazionalità e avete pensato di dare al vostro bimbo un nome straniero, o se semplicemente siete attratte dai nomi stranieri, ecco qualche idea per voi;

-Bjorn: deriva da un epiteto norreno che vuol dire “orso”;

-Cruz: è un nome di origine latina che vuol dire “croce”;

-Malik: proviene dall’arabo “malik” che significa “re”; è attualmente, oltre ad un nome, anche un titolo onorifico in alcuni paesi arabi;

-Rooney: di origine irlandese, significa “eroe”;

-Kevin: di origine irlandese, deriva dalla parola celtica “gwen” che significa “bianco, puro”;

-Nicholas: come per Nicola o Nico, di origine greca, significa “colui che vince per il suo popolo”;

-Liam: si tratta del diminutivo di William, nome che deriva dal germanico “Willahelm” e che corrisponde all’unione di “wil” (che significa “volontà, desiderio”) e “hel” (che vuol dire “elmo, protezione”);

-Santiago e Thiago: di origine spagnola e portoghese, significano letteralmente “San Giacomo” e “Giacomo”, in quanto formato dagli elementi spagnoli “santo” e Yago, una forma arcaica del nome Giacomo;

-Dylan: di origine gallese, generalmente ricondotto ad un vocabolo che significa “onda”, “oceano”, “mare”; etimologicamente, è composto dagli elementi “dy”, ovvero “grande” e “llanw”, che significa “flusso”, “corrente”;

-Evan: forma inglese dell’italiano Giovanni, significa “grazioso”.  Il nome potrebbe inoltre aver subito influenze da parole gallesi e celtiche che significano “giovane uomo”, “forza vitale” e “giovinezza”.

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In conclusione, tutti I nomi sono belli, se ci piacciono e se credete che possano essere idonei al bambino che trasportate nella vostra pancia.

Una volta deciso che nome dare al vostro bambino, cominciate a chiamarlo dolcemente mentre vi accarezzate la pancia e raccontategli quello che vi succede durante la giornata. Attribuire al vostro bambino un’identità vi farà amplificare il vostro contatto e sicuramente anche lui se ne ricorderà una volta che lo stringerete tra le vostre braccia e ascolterà uscire dalla vostra bocca il suono dolcissimo del nome che avete scelto per lui.