Secondo un noto metodo, è possibile comprendere quando si entra in periodo fertile (e pertanto avviene l’ovulazione) attraverso l’analisi dei cambiamenti del muco cervicale, che rifletterebbero le fluttuazioni ormonali che avvengono durante l’ordinario ciclo di una donna. In linea di massima, quanto più il muco è chiaro, filante ed elastico, quanto più si è considerate fertili.
Come determinare il periodo fertile
La prima cosa da fare è raccogliere un campione di muco cervicale: per far ciò, è sufficiente lavarsi bene le mani e utilizzare un pezzo di carta igienica o di asciugamani per prelevare un po’ di muco dall’ingresso della vagina. In alternativa è possibile prelevare il muco inserendo il dito nella vagina, e giungendo il più vicino possibile alla cervice: considerato che il secondo metodo è certamente meno igienico del primo, ipotizziamo di procedere con l’altra alternativa.
A questo punto occorre testare la consistenza del campione prendendo la secrezione tra due dita (pollice e indice): aprendo e chiudendo le dita dovremmo poter capire se il muco è più o meno elastico e fluido. Meglio inoltre esaminare le modifiche ogni giorno, per almeno due o tre cicli successivi, prelevando il campione ogni mattina. Solo in questo modo riusciremo a capire in che modo si modifica il muco, e quali sono pertanto i giorni dell’ovulazione, utili per cercare una gravidanza e, di contro, per avere rapporti non protetti negli altri giorni.
Come può apparire il muco
A questo punto non ci rimane che capire quale possa essere lo stato del muco, e collegarlo a ciascuno degli stadi di ovulazione:
Prima dell’ovulazione / bassa probabilità di gravidanza: il muco è scarso, e a livello vaginale avvertirete una certa secchezza. Le possibilità di gravidanza sono molto basse poiché il muco sarà ostile al passaggio degli spermatozoi.
- Verso l’ovulazione / qualche probabilità di gravidanza: il muco è appiccicoso e poco fluido, di colore bianco o crema, e si romperà facilmente. Durante questo periodo il muco diventa sempre più elastico e voluminoso, diminuendo la propria acidità per consentire una trasformazione dell’ambiente vaginale e renderlo meno ostile agli spermatozoi.
- Giorni dell’ovulazione / alta probabilità di gravidanza: in questa fase il muco assomiglia… all’albume d’uovo, e diventa più sottile, più chiaro e più abbondante. I filamenti del muco faticano a rompersi e la quantità di produzione aumenta con il crescere delle probabilità di concepimento.
- Dopo l’ovulazione / bassa probabilità di gravidanza: dopo il picco dell’ovulazione il muco cambia nuovamente aspetto, tornando in una fase di consistenza appiccicosa e debolezza dei filamenti. Ritorna inoltre il senso di secchezza vaginale.
In ogni caso, se volete adottare questo metodo per comprendere quale è il periodo migliore per cercare la gravidanza, fate un po’ di attenzione alla sua presunta… infallibilità: molti sono infatti i fattori che possono influenzare il test, come ad esempio le infezioni vaginali, la piaghetta dell’utero, alcuni farmaci, e tanto altro. Una visita dal vostro ginecologo di fiducia potrà certamente chiarire qualsiasi dubbio su questo e altri aspetti relativi al ciclo d’ovulazione.